UPS le situazioni di maggiore pericolo sulla strada: “Le nostre proposte per via Giordano Bruno, da valutare con la Polizia municipale”

SIGNA – La sicurezza stradale resta sempre uno degli argomenti al centro del dibattito. Anche politico. Come dimostra l’interesse di Uniti per Signa per le principali situazioni di pericolo, dal punto di vista della viabilità, sul territorio, con una serie di proposte, da valutare con la Polizia municipale, che partono da via Giordano Bruno, strada […]

SIGNA – La sicurezza stradale resta sempre uno degli argomenti al centro del dibattito. Anche politico. Come dimostra l’interesse di Uniti per Signa per le principali situazioni di pericolo, dal punto di vista della viabilità, sul territorio, con una serie di proposte, da valutare con la Polizia municipale, che partono da via Giordano Bruno, strada che si affaccia su via Pistoiese, a San Piero a Ponti, a sua volta arteria stradale notoriamente divisa a metà con il Comune di Campi. “Con l’obiettivo – spiegano – di contribuire a risolvere una serie di problemi che quotidianamente interessano la vita dei cittadini. Nel mese di settembre abbiamo esposto in consiglio un elenco puntuale di casi di pericolo per la sicurezza della circolazione sul territorio comunale: incrocio via XXV Aprile – via del Crocifisso; incrocio via Dello Stadio – via Gramsci; incrocio via Argine Strada – via Roma; frequente mancanza del segnale “attraversamento pedonale” per la sua individuazione; incrocio via Giordano Bruno – via Pistoiese; incrocio via dei Sodi – via Pistoiese; via di Montagliari; via Bardazzi e via Argine Strada”.

“Nel consiglio comunale del 25 scorso, inoltre, – si legge in una nota del capo gruppo Gianni Vinattieri e dei consiglieri Matteo Mannelli e Chiara Di Bella – abbiamo iniziato ad affrontare e proporre soluzioni ai problemi rilevati e analizzati. Partendo appunto da via Giordano Bruno, che si immette su via Pistoiese con un incrocio quasi nascosto ma in una zona densamente abitata. Le difficoltà sono, infatti, concentrate all’incrocio: le auto in sosta sul lato destro di via Giordano Bruno fino al punto di immissione con via Pistoiese costringono i conducenti che devono accedere su di essa a percorrere contromano l’ultimo tratto a causa della sua limitata larghezza. Oltre a ciò, una volta raggiunto l’incrocio, le auto, hanno la visuale coperta, sia a destra che a sinistra dalle auto a loro volta in sosta in via Pistoiese trovandosi conseguentemente nell’impossibilità di ispezionare detta strada in modo da poterla impegnare in condizioni di sicurezza”.

“Difficoltà quotidiane per i residenti, sfociate anche in incidenti stradali. A cui si è cercato di ovviare con uno specchio stradale e dissuasori di sosta in via Pistoiese: senza sortire i risultati tangibili. D’altronde il regolamento di esecuzione e attuazione del Codice della Strada prevede che la linea di arresto (Stop) debba essere tracciata in posizione tale che il conducente possa, se necessario, fermarsi in tempo utile prima di tale linea e avere la visuale più ampia possibile sull’incrocio. Prescrizione negata dalla situazione in essere nel congiungimento fra via Giordano Bruno e via Pistoiese”.

“Per questo – spiegano – abbiamo invitato il sindaco e la giunta e, soprattutto, invitiamo la Polizia municipale a valutare le seguenti modifiche ed integrazioni alla segnaletica orizzontale attualmente esistente: posizionamento della striscia trasversale di arresto non sulla soglia dell’intersezione ma sul limite della carreggiata utile, vale a dire escludendo la parte occupata dai veicoli in sosta sulla via Pistoiese; realizzazione di attraversamento pedonale su via Giordano Bruno ubicandolo in corrispondenza della rampa presente su un lato. La sosta dovrà essere consentita fino alla distanza non inferiore a dieci metri dall’attraversamento in modo da evitare ai conducenti che si attestano alla via Pistoiese di percorrere la strada contromano. Si tratta, in pratica, di avanzare la striscia di Stop fino al prolungamento che delimita le zone di sosta sulla via Pistoiese per recuperare la visuale d’immissione e praticare un attraversamento pedonale con divieto di sosta su via Giordano Bruno per evitare che i conducenti debbano invadere contromano la corsia opposta quando si appropinquano allo Stop. Tale disposizione è già stata adottata, in casi analoghi, in altri Comuni ricevendo anche pareri positivi a livello Ministeriale. Provvedimento semplice e senza costi aggiuntivi. Ma in grado di migliorare la vita quotidiana dei cittadini e la loro sicurezza”.