UPS: “Nell’area dei magazzini comunali “saltano” la nuova sede della Polizia municipale ma anche l’Ufficio traffico”

SIGNA – Dopo la questione del teatro, Uniti per Signa, il capo gruppo Gianni Vinattieri e i consiglieri Matteo Mannelli e Chiara Di Bella, prende posizione sull’avviso di interesse per l’acquisizione di un immobile da destinare a nuova sede della Polizia municipale. “Poche settimane fa, – dicono in una nota . con un avviso pubblico […]

SIGNA – Dopo la questione del teatro, Uniti per Signa, il capo gruppo Gianni Vinattieri e i consiglieri Matteo Mannelli e Chiara Di Bella, prende posizione sull’avviso di interesse per l’acquisizione di un immobile da destinare a nuova sede della Polizia municipale. “Poche settimane fa, – dicono in una nota . con un avviso pubblico di manifestazione d’interesse per la ricerca di un immobile da acquistare e da adibire a teatro comunale, l’amministrazione comunale ha annullato anni di trattative per l’ex cinema teatro Lux di San Mauro ed escluso tutti i territori non riconducibili a una data zona del capoluogo. Qualche giorno fa, il 14 aprile, con un bando estremamente simile a quello relativo al teatro, la giunta ha manifestato l’interesse per l’acquisizione di un immobile da adibire a nuova sede della Polizia municipale: sconfessando i pronunciamenti precedenti e ponendo la definitiva pietra tombale sull’annunciato, solo a fini meramente propagandistici, Ufficio traffico”.

“Da anni, ormai, c’è la pressante necessità di una nuova sede dei Vigili urbani; per motivi di funzionalità gestionale, di superamento delle barriere architettoniche, di spazi frammentati e angusti e per il rispetto della privatezza dei dati sensibili. Nodo talmente stridente da non essere più rinviabile. Così nel piano triennale dei lavori pubblici 2020-2023, nel mese di dicembre del 2019, su proposta della giunta, il consiglio comunale ha approvato la “Realizzazione della nuova sede della Polizia municipale” come intervento da effettuarsi nel 2021 per un impegno di spesa di 500.000 euro. Non solo; durante la discussione consiliare, sia il sindaco che l’assessore competente ribadirono che già era stato individuato il luogo dedicato alla realizzazione dell’opera: l’area dei magazzini comunali in via La Pira”.

“Un anno dopo, nel dicembre 2020, – aggiungono i tre consiglieri – in sede di approvazione del bilancio di previsione, il nuovo piano triennale dei lavori pubblici 2021-2023 comprende sempre l’obiettivo della “Realizzazione della nuova sede della Polizia municipale”; anche se posticipato di un anno: dal 2021 al 2022. Senza alcuna ulteriore specificazione di collocazioni diverse dalla zona dei magazzini comunali. Poi, però, nel giro di pochi mesi, l’inesorabile ed imperscrutabile capovolgimento delle determinazioni sulla nuova sede: dalla ferma certezza dei magazzini comunali alla vaga aleatorietà di un avviso pubblico di manifestazione d’interesse per la ricerca di un immobile da acquisire al patrimonio comunale. Con una prima conseguenza del cambio nervoso di rotta: l’aumento dei tempi e dei costi dell’intervento. Senza, da parte della giunta, portare alcuna motivazione a suffragio di una sconfessione dei propri precedenti intendimenti”.

“Una prima ma non unica conseguenza. Perché alla base dell’individuazione dei magazzini comunali come nuova sede dei Vigili urbani c’era anche la condivisione d’intenti e di spazi con il Settore sette – Manutenzioni e decoro urbano: connubio logico e funzionale e, altresì, cuore del tanto evocato, sebbene invano, “Ufficio traffico”. Proposta portata in consiglio da Uniti Per Signa e respinta dalla maggioranza nel novembre del 2019, per l’individuazione di un’unità organizzativa che si possa occupare dei procedimenti relativi alla gestione, lo sviluppo e la pianificazione degli interventi comunali sulla viabilità, sulla sosta, sui trasporti e, quindi, sull’uso in genere della rete stradale, al fine di garantirne e migliorarne la fruizione da parte dei cittadini: consulenza per la pianificazione e progettazione dello spazio urbano stradale, posizionamento della segnaletica, verifica dell’efficienza della segnaletica e rilascio di autorizzazioni. In modo da ottimizzare le energie e le competenze, per rispondere al meglio alle esigenze imposte dall’applicazione delle moderne logiche di progettazione e controllo del traffico. Bocciatura della mozione apparentemente dilavata da un articolo d’intenti, con relativa foto, per la costituzione dell’Ufficio da parte del sindaco; senza, però, mai uscire dai confini della mera declamazione. È così, d’incanto, Signa perde una sede, una collaborazione razionale tra settori fratelli e una soluzione ai problemi complessi della viabilità cittadina”.