SIGNA – “Un anno fa il Comune di Signa deliberò l’adesione come socio a due Its (Istituti tecnici superiori). In particolare il 22 novembre 2021 fu approvata l’adesione del Comune di Signa, in qualità di socio fondatore, alla fondazione ITS – Accademia Tecnologica Edilizia (A.T.E.) – Area tecnologica Made in Italy – Ambito 4.2 sistema casa; mentre il 20 dicembre 2021 fu approvata l’adesione alla fondazione ITS M.I.T.A. (Made in Italy Tuscany Accademy). Per entrambi i provvedimenti il gruppo consiliare di Uniti Per Signa ha espresso voto favorevole perché gli Istituti tecnici auperiori sono parte integrante del nostro programma elettorale: sebbene in settori molto più strategici di quelli a cui l’amministrazione comunale ha aderito. Con un metodo divenuto consuetudine, la giunta comunale accompagnò la semplice adesione alle fondazioni con il ricco corollario della “politica degli annunci”: gli ITS sarebbero partiti nell’autunno 2022. Più o meno in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico. Dove? Necessariamente nei locali recuperati dell’ex Villaggio artigiano”: a parlare così sono il capo gruppo di Uniti per Signa, Gianni Vinattieri, e il suo collega in consiglio comunale, Simone Lulli.
“Ora, chiunque conosca la critica situazione strutturale dell’ex Villaggio artigiano e la presenza nel suo complesso di parti definite in sede istituzionale “abusive non sanabili e quindi da demolire”, – aggiungono Vinattieri e Lulli – era certo dell’impossibilità di recuperare i locali, e quindi far partire gli ITS, entro settembre-ottobre 2022. Come era evidente l’inconsistenza della politica degli annunci vacui. Il 30 maggio 2022 il consiglio comunale ha deliberato di procedere con la controversa trattativa finalizzata all’acquisizione dell’immobile dell’ex Villaggio artigiano: a oggi, però, nessun intervento è stato effettuato sulla struttura. Esito scontato, annunciato e ampiamento previsto dal gruppo di Uniti Per Signa. Il 19 settembre scorso abbiamo presentato un’interrogazione consiliare sull’attivazione dei corsi ITS nel Comune di Signa chiedendo al sindaco “quando sarebbero partiti; quanti studenti vi hanno aderito; in quali locali si svolgeranno”. Con la scontata risposta che non sarebbero partiti, come annunciato un anno prima, nell’autunno 2022 e che per il futuro si procederà ad adibire alcuni locali dell’ex Villaggio pensando successivamente al recupero complessivo. Esito estremamente improbabile, sicuramente irrazionale ed eventualmente gravido di elementi di criticità per la ristrutturazione dell’immobile, per una corretta procedura amministrativa e per il buon andamento dei corsi”.