UPS: “Niente guardia medica a Signa e Lastra il giorno di Natale, i sindaci intervengano”

SIGNA – Il gruppo consiliare di Uniti per Signa punta l’attenzione su una questione che riguarda sia il Comune di Signa che il Comune di Lastra a Signa. “In data odierna – spiegano i tre consiglieri, Gianni Vinattieri, Matteo Mannelli e Chiara Di Bella – è stato reso pubblico presso gli ambulatori della guardia medica, […]

SIGNA – Il gruppo consiliare di Uniti per Signa punta l’attenzione su una questione che riguarda sia il Comune di Signa che il Comune di Lastra a Signa. “In data odierna – spiegano i tre consiglieri, Gianni Vinattieri, Matteo Mannelli e Chiara Di Bella – è stato reso pubblico presso gli ambulatori della guardia medica, nella sede della Pubblica Assistenza di Signa, che dalle 20 del 24 dicembre alle 20 del 25 dicembre il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) per i Comuni di Signa e Lastra a Signa non sarà garantito per la mancata copertura del turno medico. In altre parole, salta proprio la continuità assistenziale garantita dalla guardia medica nei due Comuni nei delicati giorni di Natale e della vigilia di Natale. Con inevitabili disagi per i cittadini, che dovranno recarsi in altra area (Campi Bisenzio o Scandicci) già gravata dalla propria attività territoriale e non essere direttamente assistiti dal medico normalmente presente sul nostro territorio. Inoltre, da comunicazione dell’Azienda Usl Toscana Centro, la linea telefonica unica finora utilizzata per contattare la guardia medica, sempre dalle 20 del 24 dicembre fino alle 20 del giorno di Natale, sarà deviata sulla postazione telefonica di Campi Bisenzio”. “Quella che ne consegue è la preoccupazione per un progressivo disimpegno dell’Azienda Usl Toscana Centro nei confronti del servizio di continuità assistenziale nelle Signe, con un possibile scenario che prevede la sua cancellazione con il definitivo spostamento sui presìdi di Campi Bisenzio e Scandicci. Scenario che va assolutamente sventato a partire da una immediata presa di posizione politica dei sindaci di Signa e Lastra a Signa. Soprattutto del sindaco di Signa visto che la nostra città ha già subìto la perdita del presidio sanitario Asl per una decisione verticistica, indice di una perdurante irrilevanza politica. La notizia dell’interruzione della guardia medica a Natale giunge nel mezzo di un difficile confronto per la riorganizzazione del servizio del 118 soprattutto per l’aspetto del medico collegato ai mezzi di soccorso: con il rischio di vedersi togliere il medico di Signa e Lastra a favore di Comuni limitrofi. Senza la riorganizzazione a “rete” che era l’obiettivo iniziale della riforma. Medico che nelle Signe è indispensabile, visto il complesso e impervio territorio da coprire. Per inciso, il servizio di continuità assistenziale è attualmente ospitato a mesi alterni presso le sedi della Pubblica Assistenza di Signa e della Misericordia di Lastra a Signa”.