UPS: “Urp chiuso a scaglioni dal 29 maggio all’8 giugno: qualcuno faccia chiarezza”

SIGNA – Il gruppo consiliare di Uniti per Signa (il capo gruppo Gianni Vinattieri e i consiglieri Matteo Mannelli e Chiara Di Bella) chiedono “chiarezza” sulla chiusura a scaglioni “dell’Urp – dicono in un comunicato – dal 29 maggio almeno all’8 giugno”. “Mercoledì scorso – spiegano – un nuovo annuncio, rigorosamente cartaceo in tempo di […]

SIGNA – Il gruppo consiliare di Uniti per Signa (il capo gruppo Gianni Vinattieri e i consiglieri Matteo Mannelli e Chiara Di Bella) chiedono “chiarezza” sulla chiusura a scaglioni “dell’Urp – dicono in un comunicato – dal 29 maggio almeno all’8 giugno”.

“Mercoledì scorso – spiegano – un nuovo annuncio, rigorosamente cartaceo in tempo di digitalizzazione della pubblica amministrazione, per informare che l’Ufficio per le relazioni con il pubblico sarà chiuso dal 3 fino (almeno) al 5 giugno: visto che il sabato e la domenica il Comune è chiuso, il primo giorno utile per la riapertura è lunedì 8. Ma si brancola nel buio. Almeno i cittadini. Stesso cartello era stato affisso lunedì 1 giugno a cavallo fra sabato e domenica 30 e 31 maggio e la festa della Repubblica del 2 giugno. Fra una festività e l’altra, l’Urp è rimasto chiuso dal 29 maggio fino a data da definire”.

“Chiusure, – aggiungono – quindi, a “rate” e senza ulteriori specificazioni. Con dipendenti e operatori del servizio civile forse in ferie, forse in malattia, forse impiegati in modalità smart working. O forse in altro ancora. Quello che è certa è l’indefinitezza. Un servizio direttamente rivolto ai cittadini non è stato più erogato senza alcuna spiegazione. Senza chiarire cause e tempistiche del disservizio. Con uno stillicidio di interruzioni da apprendersi alla giornata. Sono mancate, totalmente, chiarezza e trasparenza nella gestione di un contesto legato all’ordinaria amministrazione. Nel silenzio assordante di sindaco e assessori”.

“Come amministratori del Comune di Signa, – concoudono – come di consueto non informati, riteniamo non più rinviabile, soprattutto nell’interesse dei cittadini, che l’amministrazione comunale spieghi cosa sta succedendo e quando l’Urp riaprirà e tornerà alla sua normale funzionalità. Basterebbe questo per sgombrare il campo dalla confusione. E dalle ombre”.