Urbanistica, pronto il bando 2018 per la Pianificazione intercomunale

FIRENZE – Con un contributo di quasi 700.000 euro in tre anni la Regione Toscana torna a sostenere i Comuni che sceglieranno di portare avanti una pianificazione d’area vasta redigendo piani strutturali intercomunali. “La pianificazione d’area vasta – ha spiegato l’assessore regionale al territorio Vincenzo Ceccarelli – è uno dei punti cardine della legge regionale […]

FIRENZE – Con un contributo di quasi 700.000 euro in tre anni la Regione Toscana torna a sostenere i Comuni che sceglieranno di portare avanti una pianificazione d’area vasta redigendo piani strutturali intercomunali.

“La pianificazione d’area vasta – ha spiegato l’assessore regionale al territorio Vincenzo Ceccarelli – è uno dei punti cardine della legge regionale 65/2014 sul governo del territorio. Solo pensando l’evoluzione di un’area nel suo complesso, senza frammentazioni, si può ben governare il suo sviluppo, per questo la Regione ha ritenuto necessario promuovere forme di pianificazione sovra comunali e sostenere anche economicamente i Comuni che hanno deciso di fare questa scelta. Siamo soddisfatti che già più del 40% delle amministrazioni abbiano iniziato a lavorare ai piani strutturali intercomunali e continueremo a sostenere economicamente queste iniziative. Nelle annualità 2015, 2016 e 2017 sono già stati distribuiti tramite bando quasi 3 milioni di euro. Ora è stato in corso il bando 2018″.

Il nuovo bando, relativo all’annualità 2018, sosterrà amministrazioni comunali e associazioni impegnate nella redazione di piani strutturali d’area fino ad un massimo del 60% della richiesta ammessa in graduatoria (con tetti massimi di 60.000 per raggruppamenti fino a tre Comuni, 100.000 euro per raggruppamenti fino a cinque Comuni, 200.000 euro per raggruppamenti oltre i cinque Comuni. I contributi saranno revocati se il nuovo Piano strutturale non sarà predisposto nei tempi previsti.

I Comuni toscani che complessivamente fino a oggi hanno fatto richiesta di contributo sono 128; di tali comuni richiedenti, 116 hanno già avviato le procedure di pianificazione intercomunale.