USB: “No all’arroganza Gkn, serve un tavolo nazionale sull’automotive”

FIRENZE – Timori, preoccupazione, sgomento: queste le sensazioni che si respirano dopo la giornata di oggi. Ancora una giornata calda, non solo dal punto di vista climatico. Il tavolo sulla vicenda Gkn che si è svolto in Prefettura ha provocato, come era prevedibile, una “pioggia” di reazioni. Con parole, come quelle dell’Unione sindacale di base […]

FIRENZE – Timori, preoccupazione, sgomento: queste le sensazioni che si respirano dopo la giornata di oggi. Ancora una giornata calda, non solo dal punto di vista climatico. Il tavolo sulla vicenda Gkn che si è svolto in Prefettura ha provocato, come era prevedibile, una “pioggia” di reazioni. Con parole, come quelle dell’Unione sindacale di base Lavoro privato, che lasciano spazio a pochissime interpretazioni: “Gkn – si legge in una nota – afferma che la chiusura dello stabilimento è irreversibile. Le motivazioni sono generiche, basate su tendenze a lunghissimo termine e motivazioni che se accettate (in particolare dal Governo) oggi metterebbero a repentaglio l’intero comparto dell’automotive. Un’azienda arrogante che ha deciso di non presentarsi al tavolo ma di rimanere da remoto, mentre tutte le istituzioni Governo, Regione e sindaci sono presenti a un tavolo realizzato appositamente a Firenze. USB al tavolo ha respinto licenziamenti e ha chiesto a Governo di assumersi la responsabilità di garantire continuità produttiva, requisendo gli impianti e nazionalizzando se serve. Non si può dare credito a questo tipo di aziende, a fondi come Melrose che oggi controllano Gkn”.

E ancora: “Abbiamo richiesto con determinazione la necessità di un tavolo complessivo nazionale sull’automotive e abbiamo denunciato la responsabilità del Governo davanti alla scelta di sbloccare i licenziamenti (assieme a Confindustria, Cgil, Cisl e Uil) in un quadro dove la crisi economica portata dalla pandemia, e la pandemia stessa, non si è ancora conclusa”. USB infine ha proclamato 8 ore di sciopero il 19 luglio in tutta la Toscana: “Il 24 luglio metteremo il nostro protagonismo nella manifestazione organizzata dal Collettivo di fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze. Saremo sempre coi lavoratori in lotta, non saremo mai dalla parte di queste multinazionali, di questa Confindustria, di questo Governo e dei suoi complici sindacali”.