Vandali mettono fuori uso l’illuminazione del sottopasso ferroviario

SESTO FIORENTINO – Preso di mira dai vandali il sottopasso pedonale ferroviario che collega via Mozza a via Galilei che hanno messo fuori uso l’illuminazione. La segnalazione arriva da un ex consigliere comunale, Marcello Massi, che ci invia anche le foto. “Per 10 anni, dal 2004 al 20014, periodo in cui ho ricoperto l’incarico di […]

SESTO FIORENTINO – Preso di mira dai vandali il sottopasso pedonale ferroviario che collega via Mozza a via Galilei che hanno messo fuori uso l’illuminazione. La segnalazione arriva da un ex consigliere comunale, Marcello Massi, che ci invia anche le foto.

“Per 10 anni, dal 2004 al 20014, periodo in cui ho ricoperto l’incarico di consigliere comunale, nelle file del centrodestra a Sesto Fiorentino – dice Massi – ha chiesto decine di volte per sollecitare l’amministrazione comunale a intervenire per riparare i danni causati da vandali o meglio delinquenti che sistematicamente mettevano fuori uso il sistema di illuminazione del sottopassaggio pedonale ferroviario che collega via Mozza a via Galilei, e nonostante ciò, l’amministrazione comunale che ha sempre trascurato i cittadini di ‘sotto la ferrovia’, effettuava interventi tampone, che non risolvevano il problema dell’illuminazione e lo stato di profondo degrado in cui versava il sottopassaggio”.

Massi ricorda di aver proposto “di posizionare videocamere di sorveglianza, per la sicurezza dei cittadini che attraversano il sottopassaggio e per evitare continui atti di vandalismo; il sottopassaggio, al di la dell’illuminazione esistente, rimane al buio, per buona parte della giornata”.

“Finalmente, la nuova amministrazione comunale, aveva provveduto, alcuni mesi orsono, a fornire il sottopassaggio di nuovo impianto, più funzionale e con alcune protezione anti vandali alle lampade – prosegue Massi – Poiché percorro spesso il sottopassaggio per recarmi al centro, mi chiedevo spesso come mai ancora l’impianto di illuminazione era ancora funzionante e mi ero illuso che esso non fosse più utilizzato da balordi. Purtroppo, stamane mi sono dovuto ricredere, attraversando il sottopassaggio verso le 12,30, ho potuto constatare che 4 punti luce su 5 erano stati distrutti da qualche delinquente inconsapevole che le riparazioni vengono effettuate e finanziate con i soldi dei contribuenti”.