Venerdì 15 e sabato 16 ottobre il Festival “Migrazioni” sbarca al Teatrodante Carlo Monni

CAMPI BISENZIO – Venerdì 15 ottobre prende il via “Migrazioni – dalla Rotta Balcanica all’accoglienza cittadina“: due giorni di laboratori ed eventi sulla questione migratoria organizzati da One Bridge To Idomeni e Florence Must Act. L’attuale situazione della questione migratoria sarà il tema conduttore dei vari eventi; l’obiettivo è sviluppare una riflessione approfondita sui temi […]

CAMPI BISENZIO – Venerdì 15 ottobre prende il via “Migrazioni – dalla Rotta Balcanica all’accoglienza cittadina“: due giorni di laboratori ed eventi sulla questione migratoria organizzati da One Bridge To Idomeni e Florence Must Act. L’attuale situazione della questione migratoria sarà il tema conduttore dei vari eventi; l’obiettivo è sviluppare una riflessione approfondita sui temi dell’accoglienza e della cittadinanza, coinvolgendo associazioni del territorio e scuole superiori in incontri, seminari e workshop.

Venerdì 15 ottobre “Migrazioni” si apre proprio con un laboratorio (alle 9 al Teatrodante) con gli studenti delle scuole di Campi Bisenzio, che ascolteranno quattro testimonianze sulla Rotta Balcanica (un giornalista, un migrante, un esperto di diritto internazionale  e un volontario) e svilupperanno dei lavori che saranno presentate alla cittadinanza (alle 17.30 al Teatrodante). Dalle 16 in Piazza Dante è prevista un’installazione partecipata, nella quale i cittadini saranno chiamati a rispondere a domande sul tema dell’accoglienza. Infine, alle 21 al Teatrodante si terrà invece la proiezione del film “Un giorno la notte” che racconta con delicatezza e ironia i temi dell’accoglienza, della disabilità e dell’incontro tra culture.

Sabato 16 ottobre (alle 10 al Teatrodante) è in programma il dibattito “E noi cosa possiamo fare?”, che vedrà la partecipazione di OBTI, Florence Must Act, Nello Scavo, Christian Elia, Sara Prestianni e Valerio Muscella, oltre a rappresentanti del Comune di Campi Bisenzio e delle scuole presenti all’incontro di venerdì. Dalle 17 in piazza Dante il laboratorio di psicomotricità “Dynamic and Creativity Art Sessions” permetterà di riflettere sul rapporto tra corpo, musica e creatività, così da sviluppare un’esperienza di confronto e incontro con l’Altro a partire dalla percezione della propria fisicità. A chiudere l’evento il Laboratorio di fotografia organizzato da Red Lab, in programma nel Foyer del Teatrodante.

“Capire i fenomeni migratori – dice l’assessore alle politiche culturali Monica Roso – è fondamentale per cambiarne la narrazione e la percezione. Per questa ragione abbiamo voluto coinvolgere le scuole medie superiori e renderle protagoniste di questo evento. Un grazie a OBTI e Florence Must Act per questa iniziativa che contribuirà a rendere Campi Bisenzio sempre più accogliente e sensibile a tematiche che non riguardano solo i migranti, ma tutti noi in quanto cittadini ed esseri umani”.

Il sindaco Emiliano Fossi invece presenta così l’iniziativa: “I fenomeni migratori sono una delle grandi questioni del nostro tempo: spesso ci dimentichiamo che i migranti sono costretti a lasciare la propria terra per ragioni economiche, politiche e (sempre più spesso) climatiche. Parlare della Rotta Balcanica significa parlare anche di questo, di una terribile marcia nel cuore dell’Europa in cui migliaia di persone rischiano ogni giorno di morire. Grazie a OBTI e Florence Must Act per aver organizzato questa due giorni, necessaria ad approfondire il tema, sensibilizzare i più giovani e ribadire quella storia di inclusività, accoglienza, confronto che da sempre caratterizza la nostra terra”.