CALENZANO – Inaugurazione venerdì 5 aprile del comitato elettorale D’Elia sindaco. Presenti l’onorevole Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia, del coordinatore regionale Francesco Torselli e e del coordinatore provinciale Claudio Gemelli, mentre per la Lega erano presenti il consigliere regionale Jacopo Alberti e il consigliere comunale di Calenzano Daniele Baratti con alcuni candidati consiglieri della Lega alle prossime amministrative. E naturalmente presente il candidato sindaco Americo D’Elia.
“Diffidate dalle imitazioni – ha detto Gemelli – il vero ed unico centro destra a Calenzano siamo noi”. Anche Donzelli ha richiamato questo principio, si legge in una nota del comitato D’Elia sindaco, “sottolineando come Calenzano possa essere un esperimento per lanciare la prossima maggioranza di governo formata dall’unione più naturale della Destra tra Fdi e Lega. Il coordinatore regionale Torselli ha ripercorso la storia di Calenzano, quando dal 1996 insieme ad atri militanti di Alleanza Nazionale facevano, si legge nella nota, i primi banchini in centro distribuendo il giornale Il secolo d’Italia e poi ha raccontato come nasce la candidatura a sindaco di Americo D’Elia.
“Ci dicevano che Americo non era un politicamente corretto – ha sottolienato Torselli – scriveva troppo denunciava troppo, faceva esposti se qualcosa non gli tornava, non aveva mai paura di niente, allora fermai gli alleati e dissi al tavolo regionale: mi avete convito, vuol dire che questo è il candidato giusto per contrastare finalmente la sinistra”.
“Ho cominciato la mia carriera politica qui a Calenzano con Alleanza Nazionale – ha detto Jacopo Alberti – fu la prima volta nella storia che ci fu un opposizione in questo Paese, oggi invece possiamo vincere e questa presenza numerosa lo dimostra, abbiamo due battaglie da fare: la prima è arrivare al ballottaggio e poi cambiandoci la maglia e mettendoci l’elmetto ci aspetta la sfida di tutte le sfide, prenderci finalmente questo paese e cambiargli colore politico dopo 70 anni”.
“La vostra presenza numerosa – ha detto D’Elia – è la risposta più bella alle tante cattiverie che ci stanno facendo, ci escludono dal dibattito, vorrebbero far credere che non esistiamo, ma noi vinceremo e loro lo sanno, vinceremo perchè le nostre battaglie sulla sicurezza e sull’ambiente sono il cuore del nostro programma, i tumori in questo Paese sono in aumento ma nessuno lo dice, con i miei gettoni di presenza ho regalato a questo Paese una centralina che rileva la qualità dell’aria h24 e che indica che respiriamo veleno tutti i giorni ma nessuno ne vuole parlare, ci sono 100 famiglie che ogni sabato fanno la fila alla Caritas ma nessuno ne vuole parlare, il 17 aprile alcuni nostri concittadini andranno a processo, anziani e famiglie rischiano di essere buttati in strada da quello cooperativa con cui il Comune ha costituito consorzi all’epoca del Prestini amministratore unico della Calenzano Comune srl, società con 20 milioni di debito, ma nessuno lo dice, il nostro compito sarà quello di stare tra la gente come abbiamo fatto in questi anni, stare tra la gente oggi e dopo le elezioni, abbiamo tutte le carte in regola per vincere e ci metteremo tutto noi stessi”.