Verso le elezioni. PD “sciogliere i nodi su tre punti: area Ginori, Doccia e Polo culturale”

SESTO FIORENTINO – “Cambiare passo” queste le indicazioni del PD espresse durante il confronto di lunedì 23 novembre con tutte le forze politiche del centrosinistra e il M5S, con la presenza del sindaco Lorenzo Falchi. “Abbiamo ribadito come Partito Democratico, – si legge in una nota del PD – in vista delle elezioni comunali del […]

SESTO FIORENTINO – “Cambiare passo” queste le indicazioni del PD espresse durante il confronto di lunedì 23 novembre con tutte le forze politiche del centrosinistra e il M5S, con la presenza del sindaco Lorenzo Falchi. “Abbiamo ribadito come Partito Democratico, – si legge in una nota del PD – in vista delle elezioni comunali del 2021, la necessità di un forte cambio di passo, una svolta nell’azione di governo, sia come approccio dell’amministrazione comunale nei confronti dei cittadini e della città, sia sul programma, un programma di cambiamento e non di semplice continuità”.

Partendo da qui il PD chiede di “sciogliere subito il nodo su tre punti programmatici per noi fondamentali per iniziare un vero confronto sul progetto di città”. I tre punti indicati sono: il primo ridisegnare totalmente la variante dell’area Ginori, quindi bloccare l’ipotesi della costruzione di 10.000 mq di nuove costruzioni tra case e supermercati. Serve ridefinire quel pezzo importantissimo della nostra città mettendo al centro l’interesse pubblico e non l’interesse dei privati. Un luogo vivo e attrattivo tra un museo e la sua fabbrica, uno spazio dell’identità culturale e storica della città. Il secondo “fermare lo sviluppo edificatorio di Doccia mettendo la parola fine all’ipotesi della costruzione di ulteriori abitazioni nel parcheggio”. E il terzo “uscire dalla logica del mega Polo culturale a Doccia ma prevedere e investire su nuove funzioni culturali di alta qualità da collocarsi nel centro cittadino come: una sede distaccata della biblioteca e un auditorium pubblico di dimensioni adeguate a iniziative e incontri di rilievo metropolitano”.

“Inoltre – conclude il comunicato – sottolineiamo che riteniamo oggi non più attuale e proponibile la discussione sul potenziamento aeroportuale e sulla realizzazione del termovalorizzatore sul nostro territorio. Per noi è urgente avere dalle forze di maggioranza risposte chiare e nette su questi tre punti programmatici. Siamo convinti che alla città serva preferibilmente una ampia alleanza, ma è essenziale che questa alleanza condivida un chiaro e condiviso progetto di città”.