Vertenza Mondo Convenienza, SI Campi a sinistra “punta il dito” contro l’azienda e lancia un appello alla Regione

CAMPI BISENZIO – A conclusione dell’ennesima giornata torrida di questa ultima settimana, ma soprattutto di una giornata ricca di colpi di scena, anche il gruppo consiliare SI Campi a sinistra dice la sua sulla vicenda di Mondo Convenienza e ul presidio tuttora in corso in piazza Dante, davanti al palazzo comunale. “Questa mattina – si […]

CAMPI BISENZIO – A conclusione dell’ennesima giornata torrida di questa ultima settimana, ma soprattutto di una giornata ricca di colpi di scena, anche il gruppo consiliare SI Campi a sinistra dice la sua sulla vicenda di Mondo Convenienza e ul presidio tuttora in corso in piazza Dante, davanti al palazzo comunale. “Questa mattina – si legge in una nota – un gruppo di lavoratori di Mondo Convenienza, e delle aziende in subappalto responsabili delle consegne e del montaggio dei mobili hanno occupato oiazza Dante per manifestare contro i lavoratori in sciopero presso il magazzino di via Gattinella. L’amministrazione ha prontamente accettato di incontrarli”.

Durante l’incontro sarebbe emerso che, in caso di mancata ripresa delle consegne, “lo stabilimento – continua il comunicato – si sarebbe visto costretto a chiudere, licenziando i lavoratori. Per tale motivo è stato richiesto dalla delegazione lo sgombero del presidio di via Gattinella. Ci teniamo, come SI Campi a sinistra, a ricordare che attualmente i soli lavoratori con lettera di licenziamento in mano solo quelli che giustamente scioperano in via Gattinella. Scioperano per chiedere diritti basilari quali il marcatempo per garantire una giusta retribuzione sulla base delle ore effettivamente fatte. Se l’azienda avesse accettato queste condizioni minime, unite a un nuovo regolamento interno scritto insieme ai lavoratori, oggi non saremmo arrivati a questa situazione”.

“Ringraziamo il vice-sindaco Federica Petti e l’assessore alla buona occupazione Lorenzo Ballerini per avere immediatamente incontrato una delegazione di manifestanti, ascoltando le loro richieste. Esprimiamo contemporaneamente la nostra preoccupazione per l’avanzamento della richiesta di sgombero di chi sta manifestando da oltre 46 giorni per i propri diritti e chiediamo al presidente della Regione Eugenio Giani e all’assessore regionale con delega al lavoro, Alessandra Nardini, di aprire quanto prima un nuovo tavolo di trattative vengano riconosciuti diritti e dignità ai lavoratori della logistica Mondo Convenienza”.