Via ai lavori per la Casa di comunità a Poggio a Caiano. Quattordici mesi per finirli, tutti i servizi

POGGIO A CAIANO – Inaugurato oggi, alla presenza del presidente della Regione, Eugenio Giani, l’avvio dei lavori per la nuova Casa di comunità di Poggio a Caiano. Insieme a lui il sindaco Riccardo Palandri, il direttore generale Valerio Mari e il presidente SDS Prato Sandro Malucchi che è anche presidente della Conferenza dei sindaci. Per la direzione aziendale Ausl Toscana […]

POGGIO A CAIANO – Inaugurato oggi, alla presenza del presidente della Regione, Eugenio Giani, l’avvio dei lavori per la nuova Casa di comunità di Poggio a Caiano. Insieme a lui il sindaco Riccardo Palandri, il direttore generale Valerio Mari e il presidente SDS Prato Sandro Malucchi che è anche presidente della Conferenza dei sindaci. Per la direzione aziendale Ausl Toscana Centro erano, inoltre, presenti Simona Dei e Rossella Boldrini, rispettivamente direttore sanitario e direttore dei servizi sociali. Alla cerimonia erano presenti, fra gli altri, anche il consigliere regionale Marco Martini e il vicensidaco di Carmignano, Federico Migaldi.

“Quella di puntare sulla crescita della sanità territoriale e sulle case e gli ospedali di comunità è stata una scelta politica, – ha detto Giani – vogliamo avvicinare i servizi ai cittadini, portarli in maniera diffusa dove i toscani vivono venendo incontro in questo modo ai bisogni anzitutto di anziani e malati cronici. E vogliamo qualificare i servizi che offriamo”. “Abbiamo voluto – ha aggiunto  –  implementare la rete di quei mini presidi che diventano le case di comunità: un punto fisico di riferimento, assieme agli ospedali di comunità, quando non risponde il medico di base. Un luogo dove lavoreranno medici di famiglia e pediatri, dieci ne sono previsti a Poggio a Caiano,  ma anche specialisti, un luogo dove ci saranno gli infermieri di comunità e dove i medici di base che aderiranno ad un progetto che stiamo promuovendo potranno svolgere diagnostica di primo livello, con un ecografo ad esempio,  utilizzando le apparecchiature che come Regione metteremo a disposizione. Con il Pnrr abbiamo finanziato 77 Case di comunità, ma anche 24 ospedali di comunità e 37 centrali operative territoriali”.

L’intervento è realizzato nell’ambito dei termini e dei requisiti imposti dal Pnrr “Missione 6 – Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale” e l’opera ha un costo complessivo di 2.624.843,22 euro di cui 1.836.061 euro finanziati con fondi Pnrr; 358.782,22 euro finanziati con fondo complementare regionale e 430.000 euro finanziati con Fondo Opere Indifferibili (FOI). La nuova struttura, da un punto di vista progettuale, sarà realizzata nel rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) e secondo i principi DNSH (Do No Significant Harm) che prevedono che l’intervento non arrechi nessun danno significativo all’ambiente oltre a essere un edificio con consumi energetici non significativi. L’iter progettuale ha previsto un primo livello tramite la redazione del progetto definitivo, posto a base di gara. L’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori è stata affidata in appalto integrato allo stesso operatore economico, tramite la centrale di committenza Invitalia.

Con un termine previsto di circa 14 mesi, i lavori prevedono l’edificazione della nuova struttura tramite l’ampliamento dell’attuale distretto sanitario: pertanto la superficie complessiva risulterà più del doppio di quella attuale con circa 890 metri quadrati a disposizione di servizi amministrativi, Cup, punto prelievo, ambulatori, spazi di accoglienza, continuità assistenziale (guardia medica)  oltre al Pua, il punto unico di accesso che nasce per facilitare l’accesso alle prestazioni e orientare i cittadini che poi saranno presi in carico, e sarà rivolta ai cittadini di Poggio a Caiano e di Carmignano. La nuova di Casa di comunità sarà quindi organizzata per erogare prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e assistenziali di prossimità; le aree presenti all’interno saranno quelle relative alle cure primarie (con un nucleo di medici e pediatri di famiglia), all’assistenza di prossimità fino alla specialistica e ai servizi infermieristici. Equipe multiprofessionali (dagli infermieri, ai medici, agli assistenti sociali, fino al personale amministrativo) offriranno ai cittadini risposte integrate ai loro bisogni di salute: risultano quasi diecimila i residenti nel Comune di Poggio a Caiano e quasi quindicimila i residenti nel Comune di Carmignano.

A oggi la nostra Azienda Sanitariaha già attestato, attraverso il percorso di accreditamento con Agenas, ben 22 Case di comunità che corrispondono ai requisiti strutturali, funzionali e organizzativi richiesti. Sono al momento invece tre gli ospedali di comunità già operativi (a Firenze, Prato e Pistoia) e altri sei (a Borgo San Lorenzo, Figline, Monsummano Terme, Signa, San Miniato e Castelfiorentino) saranno aperti nei prossimi mesi. Sono, inoltre, già state attestate anche sedici Centrali Operative Territoriali. Gli investimenti sulle strutture del territorio e il potenziamento delle attività è in continua evoluzione e contiamo: entro il 2026, sarà completa l’intera rete dei servizi territoriali aziendali”, ha aggiunto il direttore generale Mari.