Via della Fogliaia da mesi divisa in due dal cantiere di Publiacqua

CALENZANO – Da oltre due mesi, i lavori alle tubature in un tratto di via della Fogliaia (quello, per intendersi, di fronte al circolo Arci La Fogliaia), hanno subito uno stallo e la strada è divisa in due da un enorme cratere, il cantiere per lo spostamento della rete idrica. A sollecitare la fine dei […]

CALENZANO – Da oltre due mesi, i lavori alle tubature in un tratto di via della Fogliaia (quello, per intendersi, di fronte al circolo Arci La Fogliaia), hanno subito uno stallo e la strada è divisa in due da un enorme cratere, il cantiere per lo spostamento della rete idrica. A sollecitare la fine dei lavori con celerità (anche se ormai i tempi si sono allungati) i residenti e i commercianti della zona. “I lavori dovevano essere fatti, indubbiamente – dice Fulvia che ha un negozio che si affaccia sulla strada – forse doveva essere scelto un periodo più adatto, tipo l’estate e non l’inverno quando piove spesso. E poi proprio per l’impatto che ha questo intervento doveva essere concluso velocemente”.

L’intervento, spiegano i residenti, è iniziato alla fine di gennaio da parte di Publiacqua che doveva rifare le fognature, problemi di vetustà dell’impianto ne avrebbe bloccato i lavori oltre al fatto, spiegano alcuni residenti, che sarebbero, nel frattempo state coinvolte anche le tubature del gas. A questo punto c’è stata la difficoltà a mettere d’accordo tutti per intervenire insieme sull’impianto.

“Alcune tubature sono sotto le case – dice Roberto del circolo Arci – il problema è che è stata bloccata la strada”. La situazione, dicono i residenti e commercianti, è precaria da tempo e non si riesce a capire quando l’intervento sarà concluso. “E’ chiaro che i lavori dovevano essere fatti – dice Michele – ma nei momenti di attesa per mettere d’accordo tutti i gestori, doveva essere trovata una soluzione tampone, magari chiudendo il cantiere e riaprendo per qualche giorno la strada. Troviamo una soluzione”.

I disagi sono per i residenti che si affacciano sul cantiere e che se aprono le finestre respirano gli odori della fognatura, per gli esercizi commerciali ora difficili da raggiungere, per il circolo che resta incastonato nella zona del cantiere. Del disagio vissuto da chi abita e lavora nella zona è stato avvisato anche l’assessore ai lavori pubblici del Comune, ma la soluzione per ora non c’è.