“Via di Calcinaia è stretta e pericolosa”: la protesta dei residenti

LASTRA A SIGNA – La segnalazione ci è arrivata da un nostro lettore: via di Calcinaia è una strada pericolosa. Anche alla luce dell’ultimo incidente stradale avvenuto ieri nelle prime ore della mattina e che ha visto coinvolti un motorino e un camion. “Chi ha avuto la peggio – si legge nalla mail – è […]

LASTRA A SIGNA – La segnalazione ci è arrivata da un nostro lettore: via di Calcinaia è una strada pericolosa. Anche alla luce dell’ultimo incidente stradale avvenuto ieri nelle prime ore della mattina e che ha visto coinvolti un motorino e un camion. “Chi ha avuto la peggio – si legge nalla mail – è ovviamente il ragazzo in motorino che, dopo il violento impatto, è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Sono intervenuti polizia municipale e carabinieri per i rilievi”. Il punto cruciale della questione però non è l’incidente in sé, “anche se indubbiamente si tratta di un fatto grave”, ma il luogo dove è successo. Via di Calcinaia è una strada stretta, curva, in pendenza e a doppio senso di marcia dove gli automezzi circolano a forte velocità “giustificati” da copiose suonate di clacson. Ad aggravare la situazione la mancanza di segnaletica orizzontale e verticale a tutela dei pedoni che, vista la zona prettamente residenziale, sono frequenti camminare ai bordi della strada. Non parliamo poi delle mamme che portano fuori i propri figli, magari con passeggini. Con il risultato che quando si sente un automezzo avvicinarsi l’unica cosa da fare è quella di “incollarsi” al muro. Io e i miei condomini abbiamo scritto alla segreteria del sindaco e alla polizia municipale per intervenire in modo incisivo, abbiamo proposto di mettere dossi dissuasori o senso unico alternato o sfruttare un strada vicino per creare un “anello” di sensi unici. Dopo l’ultimo incidente ci siamo rivolti sia ai carabinieri che ai vigili per chiedere più sicurezza e i primi ci hanno giustamente risposto che è compito del Comune mentre i vigili ci hanno detto di scrivere alla segreteria del Comune. Abbiamo seguito il consiglio dei vigili sperando che questa richiesta di sicurezza per noi e i nostri figli non sia l’ennesima persa nel vuoto”.