Via Gramsci “come una camera a gas”

SESTO FIORENTINO – L’ultimo tratto di via Gramsci, quello dall’incrocio tra viale Michelangelo e viale Ferraris da un lato e la rotonda di viale Pratese, è da tempo “sotto pressione” per il passaggio dei bus dell’Ataf e della Sita. Chi in quel tratto di strada ha aperto la propria attività commerciale lamenta anche l’esclusione di […]

SESTO FIORENTINO – L’ultimo tratto di via Gramsci, quello dall’incrocio tra viale Michelangelo e viale Ferraris da un lato e la rotonda di viale Pratese, è da tempo “sotto pressione” per il passaggio dei bus dell’Ataf e della Sita. Chi in quel tratto di strada ha aperto la propria attività commerciale lamenta anche l’esclusione di quella parte della lunga via Gramsci (che attraversa il centro cittadino) all’interno del centro commerciale naturale. Da tempo i residenti e i commercianti hanno segnalato le problematiche all’amministrazione comunale, ma per ora i problemi sono rimasti. Anzi con la nuova viabilità di piazza Bagnolet con l’istituzione del senso unico di marcia da monte a viale Pratese, i disagi sembrano aumentati.

Nei giorni scorsi via Gramsci è stata chiusa in quel tratto per lavori da parte di Consiag e di Publiacqua. Nonostante i disagi che si sono verificati per qualche difetto di comunicazione, i residenti e commercianti della zona si sono detti contenti che siano stati fatti i lavori per la nuova illuminazione pubblica a led in sostituzione di quella tradizionale. Resta, però, il problema del traffico.

“Qui passano i bus e, dopo la modifica della viabilità al campo sportivo, il traffico è spesso bloccato creando inquinamento – dice Beatrice una residente della zona – in questa strada ci abito da molti anni, so che il sindaco è impegnato sul fronte ambientale, ma continuare a far passare i grossi autobus da questo tratto di strada mi sembra eccessivo. Bisogna tenere le finestre chiuse. Ho più volte segnalato questa situazione: capisco che far passare il bus da altre strade, come la circonvallazione nord, possa aumentare i costi, ma ne va della qualità della vita, che da quello che so interessa anche al nostro sindaco”.

“Quello del traffico è un problema grave che è aumentato con la rotonda di viale Pratese – dice Sandra che ha un negozi in quel tratto di via Gramsci – la rotonda non ce la fa a smaltire il traffico e questo pezzo di strada diventa una camera a gas. Per non contare poi il fatto che qui le auto vanno veloci, sembra di essere ad Indianapolis. Abbiamo fatto la richiesta di un dosso al Comune, ma ci hanno detto che per motivi tecnici non è possibile. Però potrebbero essere collocati quei rialzamenti pedonali come ci sono in altre zone di Sesto”.

I commercianti si sentono anche “esclusi” da centro commerciale naturale. “Siamo divisi da una strada – dice Sandra – e quindi esclusi da tutto quello che fa il centro commerciale naturale. E’ vero che qui ci sono poche attività è commerciali, ma vorremmo partecipare a queste attività promozionali”.

E i problemi per chi ha l’attività commerciale in questo tratto di via Gramsci è aumentano ogni giorno. “Le racconto una storia – dice Mauro dell’ortofrutta – ho chiesto al Comune di poter avere uno spazio per il carico e lo scarico, visto che il marciapiede qui di fronte è piuttosto largo. I tecnci comunali sono venuti, hanno fatto un sopralluogo e hanno detto che, secondo loro per questioni legate alle misure della strada, non si può fare. Però mi hanno detto che posso far verificare per il carico e scarico da un tecnico di mia fiducia. Non mi sembra una situazione possibile. E quindi ora quando arrivano a portarmi i prodotti per il mio negozio, sono costretti a fermarsi più avanti e non sempre riescono a scaricare tutto quanto”.

“E’ vero siamo una piccola attività – aggiunge Francesca – ma diamo da lavorare a tre persone e altrettante famiglie”.

Da domani, 31 luglio fino al 5 agosto quel tratto di via Gramsci resterà chiuso per un intervento di asfaltatura.