“Viaggiando s’impara”: da Campi a Casal di Principe nel segno della legalità

CAMPI BISENZIO – “Viaggiando s’impara”. E questo è un viaggio in cui tutti i partecipanti avranno sicuramente qualcosa da imparare. Questa mattina, infatti, sono partiti da Campi Bisenzio 50 studenti del liceo Agnoletti per il Progetto “Viaggiando s’impara”. Progetto che ha l’obiettivo di sviluppare nei giovani studenti coinvolti senso civico e senso critico, con una […]

CAMPI BISENZIO – “Viaggiando s’impara”. E questo è un viaggio in cui tutti i partecipanti avranno sicuramente qualcosa da imparare. Questa mattina, infatti, sono partiti da Campi Bisenzio 50 studenti del liceo Agnoletti per il Progetto “Viaggiando s’impara”. Progetto che ha l’obiettivo di sviluppare nei giovani studenti coinvolti senso civico e senso critico, con una forte azione di sensibilizzazione verso temi quali i diritti umani, l’inclusione e la legalità (intesa come responsabilità sociale). Il progetto ha visto e vedrà alcuni incontri formativi a scuola, oggi è iniziata la fase del viaggio, destinazione Campania, a Casal di Principe, le terre di don Peppe Diana, territori purtroppo conosciuti anche come “terra dei fuochi”, “terra di camorra o dei Casalesi”. “Un obiettivo – spiegano – è proprio quello di far conoscere storie di un territorio del nostro paese ricco di impegno civile, di buone pratiche di beni comuni, di lotta alla criminalità organizzata e anche di tradizioni, storia e cultura. Il territorio viene vissuto in chiave solidale, in compagnia di persone impegnate nell’economia sociale che sperimentano l’interculturalità, la legalità e la cooperazione riscoprendo le radici culturali, rilanciando le bellezze naturali ed architettoniche puntando alla valorizzazione del territorio, stabilendo uno stretto contatto tra l’orgoglio di abitarlo, la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio storico culturale ed il bisogno di farlo ri-conoscere”. Il progetto è promosso da Macramè Cooperativa Sociale Onlus, liceo Agnoletti, Porto delle Storie, Libera e associazione Futura Memoria. Noi, da parte nostra, cercheremo di raccontarvelo, giorno dopo giorno, proprio grazie al contributo dei ragazzi che partecipano al “viaggio”.