FIRENZE – Si svolgerà domani, sabato 15 ottobre, l’assemblea regionale delle Misericordie della Toscana che vedrà riuniti i rappresentanti delle 310 confraternite di Misericordia della nostra regione, che avranno anche il compito di eleggere il nuovo presidente regionale. L’assemblea è l’appuntamento statutario in cui ogni anno si fa il punto sull’attività svolta e sugli impegni futuri della Federazione regionale delle Misericordie, che riunisce e rappresenta il più antico e numericamente importante movimento di volontariato della nostra regione. Ogni quattro anni vengono inoltre rinnovati gli organi direttivi regionali, a cominciare dalla presidenza: un termine che cade appunto quest’anno.
Sarà anche l’occasione per ripercorrere gli ultimi anni di impegno straordinario per le Misericordie, dal Covid alla guerra in Ucraina, che ha visto ancora una volta le confraternite toscane in prima linea, sia nell’invio di aiuti, sia nell’accoglienza dei profughi. E per guardare alla nuova emergenza del caro energia, che colpisce pesantemente le attività del volontariato, dalla benzina per i mezzi al riscaldamento delle sedi, degli ambulatori, delle strutture di accoglienza e vicinanza per chi ha bisogno che le Misericordie, in tante e variegate forme portano avanti in ogni angolo della nostra regione.
L’assemblea si svolgerà negli spazi della Fondazione Spazio Reale, a San Donnino, e inizierà alle 10 con il saluto delle autorità e la relazione del presidente uscente della Federazione regionale delle Misericordie, Alberto Corsinovi; poi i lavori continueranno con il dibattito, gli adempimenti assembleari e il voto. A seguire lo scrutinio delle schede e la proclamazione del presidente e degli organi regionali, che concluderanno l’assemblea. Ai lavori è prevista la partecipazione anche del presidente nazionale delle Misericordie Domenico Giani, degli assessori regionali alla sanità Simone Bezzini e alla protezione civile Monia Monni, del prefetto di Firenze Valer Valenti e del direttore del coordinamento regionale 118 Piero Paolini.