FIRENZE – Quando si parla di matrimoni, di regioni che fanno del momento più atteso da una coppia, anche un motivo di attrazione turistica, la Toscana catalizza il 32% del mercato nazionale. A ulteriore testimonianza di un fenomeno in crescita, con altre regioni italiane che si stanno avvicinando al fenomeno del “wedding”, grazie anche a oltre ottomila stranieri che nel 2016 si sono sposati nel nostro paese, con una crescita stimata intorno al 5% nel 2018. Di questo e altro se ne è parlato stamani a Firenze a Palazzo Pucci, a due passi da piazza del Duomo, in una cornice da sogno quando moda, arte e paesaggi fanno parte di un unico evento. L’occasione era “il perfetto matrimonio made in Italy che incanta gli stranieri”, ovvero il Wedding Club Zankyou protagonista appunto nel “salotto buono” della nostra città.
In altre parole, un format itinerante, organizzato dal portale di matrimoni Zankyou.it in collaborazione con Palazzo Pucci Events&Academy e la wedding planner Anna Frascisco. Palazzo Pucci e Spazio Reale, infatti, sono le due location dove Palazzo Pucci Events&Academy organizza eventi e corsi di formazione mentre protagonista d’eccezione è stata la collezione di abiti da sposa Max Mara, orgoglio del made in Italy nel mondo.
Fra le novità di oggi innanzitutto le tematiche trattate: accanto al gettonatissimo fenomeno del “Destination Wedding”, un focus sulla “Moda Bridal”, davanti a un pubblico che – accanto a operatori del settore nozze, esperti di moda, istituzioni e giornalisti – per la prima volta ha visto fra i presenti anche future coppie di sposi, che nell’occasione hanno potuto prendere appuntamento con il team stilistico di “Max Mara Bridal” presso lo store Max Mara di via Dè Tornabuoni a Firenze per una consulenza personalizzata.
Fra i presenti Gianni Stanzani, co-owner e CEO di Palazzo Pucci Events&Academy, Carlotta Ferrari, direttrice di Tuscany for Weddings – divisione Destination Florence CVB, e Alessandro Tortelli, direttore scientifico del Centro Studi Turistici di Firenze.
