“100 volte Signa”: per vedere la mostra c’è tempo fino al 4 novembre

SIGNA – Una piccola mostra per una grande storia. Si può riassumere in queste poche parole “100 volte Signa – Un secolo di calcio, storia, passione”, ovvero la mostra inaugurata nella Sala dell’Affresco, all’interno del Comune di Signa, e che resterà visibile al pubblico (tutti i giorni negli orari di apertura degli uffici comunali) fino […]

SIGNA – Una piccola mostra per una grande storia. Si può riassumere in queste poche parole “100 volte Signa – Un secolo di calcio, storia, passione”, ovvero la mostra inaugurata nella Sala dell’Affresco, all’interno del Comune di Signa, e che resterà visibile al pubblico (tutti i giorni negli orari di apertura degli uffici comunali) fino al 4 novembre. Una raccolta di immagini, trofei, pagine di giornali e tanto altro ancora, racchiusa nella sua collocazione “naturale”, ovvero quella che in passato era la sede dell’archivio del Comune, e che è stata curata da un terzetto d’eccezione: Maurizio Catolfi, Alessandro Corti e Filippo Nesi. Una mostra che conclude gli eventi organizzati dalla SS Signa 1914 nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario della società e che è diventata realtà grazie anche alla collaborazione con la Regione Toscana. A fare gli onori di casa il presidente della società gialloblu Giampiero Morandi, il presidente onorario Beppe Bonardi, i due direttori generali, uno per la parte sportiva e l’altro per quella economica, Andrea Ballerini ed Edoardo Coli e l’assessore allo sport Marinella Fossi. Insieme a loro il consigliere regionale Paolo Bambagioni e Vasco Brogi, vice-presidente del Comitato Regionale Toscano della Figc. Ma soprattutto tanti dei volontari che ogni giorno, con il loro impegno e la loro passione, consentono lo svolgimento dell’attività. E non a caso l’importanza del volontariato è stata messa in risalto da tutti i presenti. Quel volontariato che tanto ha preso da Libero Sarchielli, scomparso cinque anni fa, e che un commosso Andrea Ballerini ha voluto ricordare come esempio a tutti i presenti. Nell’attesa che tutte le squadre del settore giovanile si spostino al campo sportivo del Crocifisso a conclusione dei lavori di ristrutturazione.