“100 volte Signa”: sabato 17 l’inaugurazione della mostra

SIGNA – “100 volte Signa”: un numero e due parole. Ma sufficienti per racchiudere la mostra sul centenario dei “canarini” che sarà inaugurata sabato 17 ottobre alle 17 nella Sala dell’Affresco, all’interno del palazzo comunale. Mostra che è stata presentata questa mattina da Beppe Bonardi (presidente del comitato per il centenario), Marinella Fossi (assessore allo […]

SIGNA – “100 volte Signa”: un numero e due parole. Ma sufficienti per racchiudere la mostra sul centenario dei “canarini” che sarà inaugurata sabato 17 ottobre alle 17 nella Sala dell’Affresco, all’interno del palazzo comunale. Mostra che è stata presentata questa mattina da Beppe Bonardi (presidente del comitato per il centenario), Marinella Fossi (assessore allo sport) e Alessandro Corti, che si è occupato della parte storica dell’esposizione, mentre Maurizio Catolfi ne è il curatore e Filippo Nesi ha curato la parte tecnica. E che rappresenta l’evento conclusivo nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario della SS Signa 1914. Un centinaio i pezzi complessivamente in mostra (fotografie, pagine di giornale, trofei e tanto altro ancora), che sarà possibile ammirare fino al 4 novembre negli orari di apertura al pubblico. La mostra è organizzata in collaborazione con il Comune di Signa e la Regione Toscana e “rappresenta l’inizio di un percorso – sono le parole del presidente del Signa, Giampiero Morandi, nel pieghevole di presentazione – che avrà seguito nel tempo. Le immagini del rinnovato impianto del Crocifisso, che darà nuovo impulso all’attività del settore giovanile, ne saranno testimoni”. La società, infatti, grazie anche all’apporto dell’amministrazione comunale, ha sottoscritto una fidejussione di 500.000 euro con il Credito Sportivo per la ristrutturazione del campo del Crocifisso, proprio perchè uno degli obiettivi della società  è quello di salire dagli attuali 120 bambini del vivaio gialloblu a 250. “La mostra – ha detto l’assessore Fossi – racconta una storia lunga cento anni, la storia di una realtà significativa per tutta Signa e che testimonia in modo inequivocabile la passione che tanti, dai protagonisti ai cittadini, hanno nutrito per i colori gialloblu”. “Il Signa – ha detto Beppe Bonardi – è fra le circa cento società di tutta Italia che ha tagliato il traguardo dei cento anni ma è fra le poche ad aver giocato sempre nello stesso stadio. La storia del Signa, quindi, è anche la storia del nostro paese, è la storia di una società che, per quanto riguarda i propri tesserati, ha sempre dato grande importanza non solo al gioco del calcio ma anche a come comportarsi nella vita di tutti i giorni”.