SESTO FIORENTINO – “Una caduta di stile”. E’ quanto sostiene Fratelli d’Italia sulla scelta del PD di esporre il proprio striscione alla manifestazione di ieri a Firenze dopo i fatti di Bruxelles. “Noi eravamo presenti – dice Giovanni Gandolfo segretario cittadino di Fratelli d’Italia – ma non ci saremmo mai sognati di farlo con vessilli di partito”.
“Capiamo la necessità di pubblicità del PD sestese – rincara la dose Luca Tomassini, portavoce di Fratellii d’Italia a Sesto Fiorentino – di farsi vedere, dopo le brutte figure degli ultimi anni, ma se cercavano pubblicità politica hanno davvero scelto il momento meno opportuno. Tra l’altro, notiamo con sconforto, che non è neppure la prima volta che il PD sestese sfrutta momenti di cordoglio e commemorazione per farsi pubblicità elettorale, basti pensare al fatto che ogni anno, il Partito Democratico è l’unica forza politica che espone le proprie bandiere alla commemorazione delle vittime sestesi del collegino”.
“Il problema non sono i due sestesi che hanno portato in piazza lo striscione del PD, sicuramente inopportuno – dice Francesco Torselli capogruppo di FdI-An a Firenze – ma la reazione del vicesindaco Giachi, alla quale ho fatto educatamente notare la presenza dello striscione, che mi ha risposto chiaramente che il PD aveva aderito all’iniziativa e che quindi avevano fatto bene a portare le loro bandiere. A dire il vero la vicesindaco ha anche aggiunto che, se avessi voluto, avrei potuto esporre anche quelle di Fratelli d’Italia, affermazione alla quale ho preferito non rispondere”.
FdI “Alla manifestazione per Bruxelles il PD con gli striscioni”
SESTO FIORENTINO – “Una caduta di stile”. E’ quanto sostiene Fratelli d’Italia sulla scelta del PD di esporre il proprio striscione alla manifestazione di ieri a Firenze dopo i fatti di Bruxelles. “Noi eravamo presenti – dice Giovanni Gandolfo segretario cittadino di Fratelli d’Italia – ma non ci saremmo mai sognati di farlo con vessilli […]
