SESTO FIORENTINO – Intercity si sposta per un breve periodo al Teatro Puccini di Firenze per la messa in scena de Le cognate di di Michel Tremblay con la regia di Barbara Nativi (ripresa da Dimitri Milopulos). Lo spettacolo che ad ogni messa in scena richiama sempre numerosi spettatori, sarà sul palco fiorentino il 28, 29, 30 settembre, 1 ottobre ore 21 e il 2 ottobre ore 16.45.
Sul palco in ordine di entrata: Virginia Martini, Ludovica Fazio, Vania Rotondi, Luisa Cattaneo, Silvia Frasson, Diletta Oculisti, Silvia Guidi, Monica Bauco, Annamaria Guerrini, Marcella Ermini, Elisa Volpi, Teresa Fallai, Rossella Chirulli, Giada Secchi, Greta Milopulos e Gabriele Ughi nel ruolo di Johnny.
Quindici donne in una cucina. Québec, Canada, metà degli anni ’60: grazie a un concorso Germaine Lauzon entra virtualmente in possesso di una quantità smisurata di premi, gratis. Un milione di punti e quattordici vicine, sorelle e mezze parenti chiamate ad attaccarli e a fare da testimoni oculari di un avvenimento eccezionale: il trionfo di Germaine/Cenerentola e la fuga dal grigiore della sua cucina verso il sogno americano imbevuto nel kitsch. È normale attendersi invidie e cattiverie, ma loro superano di gran lunga ogni previsione. Uno spettacolo veramente comico racconta sempre una grande tragedia umana, e Le cognate fa molto ridere perché mette in scena un vero e proprio museo degli orrori. L’aspetto esterno di questo coro al femminile racconta di abissi interiori senza fondo. Donne tenute su con chili di lacca, sempre in corsa dietro maschi traditori e puttanieri; sfatte e maritate col terrore di un dovere coniugale notturno che porta meno piacere di una rigovernatura; zitelle velenose e asessuate.