Sicurezza, il “battesimo” del comitato Metropolitano è sulle occupazioni abusive

SESTO FIORENTINO – Le occupazioni arbitrarie di immobili è stato il tema dibattuto dal Comitato Metropolitano per la sicurezza che si è riunito per la prima volta oggi a Palazzo Medici Riccardi. L’organismo è stato istituito, in seguito al cosiddetto decreto Minniti, per la tutela delle grandi aree urbane, come sede di valutazione e confronto […]

SESTO FIORENTINO – Le occupazioni arbitrarie di immobili è stato il tema dibattuto dal Comitato Metropolitano per la sicurezza che si è riunito per la prima volta oggi a Palazzo Medici Riccardi. L’organismo è stato istituito, in seguito al cosiddetto decreto Minniti, per la tutela delle grandi aree urbane, come sede di valutazione e confronto sulle principali tematiche di sicurezza che interessano il territorio metropolitano. Copresieduta dal prefetto Alessio Giuffrida e dal sindaco metropolitano Dario Nardella, la prima riunione, alla quale hanno partecipato la Regione Toscana, l’Agenzia del Demanio e i sindaci e gli assessori dei Comuni della provincia, è stata dedicata interamente all’esame delle occupazioni abusive in atto. Scopo dell’incontro era infatti quello di acquisire gli elementi utili a redigere un quadro complessivo della situazione, da trasmettere all’apposita cabina di regia nazionale. Il Comitato ha deciso di avviare una mappatura degli immobili occupati e degli edifici inutilizzati presenti in ciascun ambito comunale, anche allo scopo di intensificare la vigilanza per prevenire nuove occupazioni. E’ stato anche stabilito che i Comuni forniranno al Comitato informazioni sulle proprie capacità di assistere (in caso di sgombero) i soggetti fragili, mentre la Regione Toscana darà notizie sulla programmazione regionale, anche di carattere finanziario, sia in campo assistenziale che in tema di politiche abitative.