CAMPI BISENZIO – Don Ivo Marchi è il nuovo Correttore della Confraternita di Misericordia di Campi Bisenzio. Nominato dal Cardinale Giuseppe Betori e formalizzato l’incarico dal Magistrato nella sua riunione straordinaria dell’11 aprile scorso, il parroco di San Lorenzo e San Martino subentra a don Marco Fagotti, Vicario di Campi Bisenzio, che “ha curato” lo spirito religioso della storica associazione campigiana dal 2007. Nel suo decennale “Don Marco – spiegano dalla Misericordia – ha svolto il proprio ruolo di Correttore in maniera assidua partecipando attivamente alla vita della Confraternita che, grazie anche al suo contributo, è riuscita a incrementare in maniera notevole i servizi a favore della cittadinanza e a rinnovare procedure interne ormai passate. Sua infatti l’istituzione di nuove procedure per il colloquio preventivo del Correttore con le persone che chiedono di entrare a far parte della Misericordia nella categoria dei fratelli aspiranti e sua anche la riorganizzazione delle procedure per la sovrintendenza del “Rito della Vestizione”. Nel complesso l’ex Correttore ha effettuato 580 colloqui e 193 vestizioni per sancire il passaggio dei fratelli e delle sorelle aspiranti alla categoria degli effettivi”. Fra le molte attività don Marco ha fatto parte inoltre, nel 2008, della commissione istituita dal Magistrato della Confraternita per la modifica dello Statuto, nel 2009 della Commissione per la redazione del Regolamento degli iscritti e nel 2013 per quella del nuovo ampliamento del Camposanto di cui dovrebbero partire a breve i lavori. “La Misericordia gli sarà per sempre grata per questo importante servizio che ha reso, da fratello di Misericordia quale è, ai fratelli e alle sorelle”. Un pensiero personale del Provveditore Cristiano Biancalani che si unisce al Magistrato e alla Misericordia nei ringraziamenti a don Marco: “Ricordo con quanta premura appena arrivato a Campi in supporto al Pievano don Socci ebbe nell’avvicinarsi alla Misericordia, lui che fin da giovane è stato un fratello della Misericordia di San Casciano. Allora ero un membro del Magistrato senza un ruolo specifico e dopo che fu nominato Correttore iniziammo a conoscerci e io a frequentare la sua parrocchia. Da questa amicizia e stima reciproca nacque in lui l’idea di propormi come possibile candidato a rivestire il ruolo di Provveditore, dopo che da poco il Magistrato si era rinnovato a seguito delle elezioni, che poi si concretizzò con il consenso del consiglio. Oltre che per quanto ha fatto per la Misericordia va a lui la mia riconoscenza per avermi permesso di vivere questa bellissima e particolare esperienza. Sono consapevole che da buon fratello di Misericordia continuerà ad esserci vicino e a partecipare alla vita attiva della nostra associazione. Che Iddio gliene renda merito. A don Ivo, parroco con il quale da anni intratteniamo rapporti di collaborazione e amicizia, facendo la sede operativa oltretutto parte della sua parrocchia, diamo un caloroso benvenuto e rivolgiamo il nostro più caloroso augurio per la missione che lo attende al nostro fianco per gli anni avvenire consapevoli che darà tutto se stesso sulla scia del suo predecessore”.
