Gandola e Lotti (FI): “Il centro-destra è unito e coeso, a sinistra tante spaccature…”

CAMPI BISENZIO – Il centro-destra campigiano rivendica ancora una volta la propria unità. E lo fa per voce del capo gruppo in consiglio comunale Paolo Gandola e della coordinatrice azzurra Elisa Lotti. “A Campi – dicono – il centro-destra è più unito che mai. A sinistra, invece, assistiamo a musi lunghi e spaccature infinite con […]

CAMPI BISENZIO – Il centro-destra campigiano rivendica ancora una volta la propria unità. E lo fa per voce del capo gruppo in consiglio comunale Paolo Gandola e della coordinatrice azzurra Elisa Lotti. “A Campi – dicono – il centro-destra è più unito che mai. A sinistra, invece, assistiamo a musi lunghi e spaccature infinite con ben tre candidati sindaco e un pullulare di liste confezionate all’ultimo minuto sentendosi franare il terreno sotto i piedi. Oggi Campi Bisenzio è finalmente una città contenibile. In questi mesi, abbiamo avuto il coraggio di fare un bel balzo in avanti sia in termini di programma, sia in termini di organizzazione, ben coordinandoci anche con la nuova lista civica Liberi di Cambiare. Maria Serena Quercioli ha fatto uno straordinario lavoro di federazione che ha riportato con noi sia Gianni Bini, nel 2013 componente di Alleanza Cittadina, sia Giovanni Brandino, che cinque anni fa si era candidato sindaco in autonomia per la Lista civica Comune Amico”.

E ancora: “Ben radicati nei nostri valori fondanti, siamo in grado di dare risposte nuove a Campi Bisenzio con una unità di intenti e di impegni programmatici che rappresentano la vera chiave di volta. Quello elaborato da tutta la coalizione è un programma condiviso, concreto e soprattutto realizzabile perché siamo gente pratica che vive dentro la realtà della città e delle frazioni. La nostra è l’unica proposta credibile e aderente alle aspettative della comunità. Oggi, lo ribadiamo, è finalmente realtà un centro-destra unito e coeso nel quale c’è posto per le sensibilità di tutti, che sa ascoltare le paure, la rabbia, il disagio di molti cittadini, che i signori della sinistra liquidano come “populismo” e che invece è un sentimento autentico, legittimo e diffuso. Ma soprattutto esiste un centro-destra chiaro nel suo profilo liberale e riformatore capace di esprimere progetti seri e realizzabili. Con proposte serie affidate a persone credibili le elezioni si vincono”.