Polfer, controlli a tappeto nelle stazioni toscane

FIRENZE – Sono andati avanti per tutta l’estate i controlli straordinari effettuati dagli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Toscana nelle stazioni ferroviarie , al fine di rendere più sicuri gli scali in un periodo, come quello estivo, caratterizzato da un maggior volume di traffico passeggeri. Le giornate straordinarie di controlli hanno avuto come […]

FIRENZE – Sono andati avanti per tutta l’estate i controlli straordinari effettuati dagli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Toscana nelle stazioni ferroviarie , al fine di rendere più sicuri gli scali in un periodo, come quello estivo, caratterizzato da un maggior volume di traffico passeggeri. Le giornate straordinarie di controlli hanno avuto come oggetto non solo l’incremento del numero delle persone identificate in ambito ferroviario ma anche la prevenzione e il contrasto dei comportamenti anomali dei viaggiatori, come l’attraversamento dei binari o l’accesso in aree interdette al pubblico, nonché il contrasto del fenomeno dei furti di rame. Per “blindare” le stazioni di tutta la regione, nel periodo estivo sono state impiegate ben 3.226 pattuglie in divisa, agevolate nell’attività operativa, dagli smartphone in dotazione, 275 pattuglie, sempre in divisa, impiegate, invece a bordo treno, con 499 convogli scortati dalla Polizia Ferroviaria. Le forze messe in campo hanno portato ottimi risultati: 30.821 persone identificate in ambito ferroviario (di cui 2.646 identificate nella sola settimana “calda” di ferragosto), 186 denunciati a piede libero e 14 arrestati. I controlli sono stati realizzati anche con l’ausilio delle unità cinofile della Polizia di Stato e attraverso l’uso dei metal detector, come avvenuto in occasione dell’operazione del 9 agosto denominata “Summer Clean Station” presso la Stazione di Firenze Santa Maria Novella, che ha portato all’identificazione di ben 192 viaggiatori in un solo giorno. Nel periodo estivo i controlli della Polfer hanno portato all’arresto, per citare gli episodi più significativi, di tre donne di nazionalità serba, di cui una minore di anni 14, già note ai poliziotti operanti, subito dopo la realizzazione di un furto in abitazione ai danni di due cittadine cinesi di dispositivi elettronici e denaro, per un valore pari a circa cinquemila euro; o l’arresto del borseggiatore ottantenne che, all’interno del Mc Donald’s della stazione, è riuscito abilmente a sottrarre una borsa ad una ignara cittadina statunitense. Sempre nello stesso periodo sono stati sequestrati 4 chilogrammi di droghe sintetiche, 80 grammi di hashish e 10 di eroina. A Pisa, invece, gli agenti hanno arrestato un clochard rispetto al quale pendeva un mandato di cattura emesso dalla Procura della Repubblica capitolina in relazione alla morte di un altro clochard avvenuta durante una rissa.