Consegnati i buoni Coop alle associazioni per la raccolta alimentare

SESTO FIORENTINO – Undici associazioni locali hanno partecipato alla raccolta alimentare promossa dalla Coop di marzo e ottobre 2017 e questa mattina, in Municipio, Unicoop Firenze ha consegnato alle associazioni i buoni spesa. Nelle due giornate di marzo e ottobre 2017 sono stati raccolte donazioni alimentari nei supermercati Coop per un totale di 16.500 Kg. Il […]

SESTO FIORENTINO – Undici associazioni locali hanno partecipato alla raccolta alimentare promossa dalla Coop di marzo e ottobre 2017 e questa mattina, in Municipio, Unicoop Firenze ha consegnato alle associazioni i buoni spesa. Nelle due giornate di marzo e ottobre 2017 sono stati raccolte donazioni alimentari nei supermercati Coop per un totale di 16.500 Kg. Il cibo è stato raccolto nei quattro supermercati tra Sesto Fiorentino e Calenzano. Quest’anno la raccolta alimentare che si è svolta il 13 ottobre, ha visto la presenza di 110 volontari nei supermercati Coop di Sesto e Calenzano dove sono stati raccolti in totale 8.970 Kg di prodotti. I buoni consegnati questa mattina alle associazioni sono stati erogati in base alla percentuale di volontari coinvolti e alle persone e famiglie seguite, partendo da un minimo di 40 fino ad un massimo di 900 euro. I buoni sono validi fino al 31 dicembre 2019.

Alla consegna erano presenti il presidente della sezione soci Coop di Sesto e Calenzano Armando Padula, l’assessore di Sesto Fiorentino Camilla Sanquerin e l’assessore di Calenzano Enrico Panzi.

“Il nostro territorio si conferma solidale con quanti stanno attraversando un periodo di difficoltà – ha detto Padula – Ringraziamo Unicoop Firenze per i buoni spesa che si aggiungono ai prodotti che vengono donati da soci e clienti ad ogni appuntamento con la raccolta alimentare: una occasione che vede tanti volontari mobilitarsi per aiutare gli altri”.

“I dati della raccolta alimentare sono costanti nel tempo – ha detto l’assessore Sanquerin – Si tratta di quantità  ingenti di cibo che consentono di integrare gli aiuti già in atto e la raccolta è diventato un appuntamento puntuale”.

“E’ importante il coinvolgimento delle associazioni – ha detto l’assessore Panzi – che in molti casi sono coloro che accolgono per prime le richieste di aiuto di persone che si trovano da un momento all’altro in difficoltà e hanno timore e a volte vergogna a rivolgersi al Comune”.