D’Elia (FdI) “Cancelli chiusi alla scuola don Milani”

CALENZANO – “Questa mattina abbiamo assisito ad una vergogna inaudita, i bambini accompagnati dalle volontarie del piedibus e tanti altri arrivati con il pulmino sono rimasti fuori ai cancelli perché i custodi non hanno aperto la scuola avendo aderito allo sciopero”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere di Fratelli d’Italia Americo D’Elia sui […]

CALENZANO – “Questa mattina abbiamo assisito ad una vergogna inaudita, i bambini accompagnati dalle volontarie del piedibus e tanti altri arrivati con il pulmino sono rimasti fuori ai cancelli perché i custodi non hanno aperto la scuola avendo aderito allo sciopero”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere di Fratelli d’Italia Americo D’Elia sui cancelli chiusi alla scuola Don Milani.
“Che lo sciopero sia un diritto sacrosanto del cittadino per far sentire ancora più forte la propria voce è fuor di dubbio – dice D’Elia – e lo è anche il fine di creare disagio per evidenziare l’importanza del settore o categoria che in quel momento aderisce allo sciopero. Ma che tale diritto possa diventare un pericolo celato per decine e decine di bambini è solo sinonimo di irresponsabilità e niente altro”.
“Genitori che si erano già recati a lavoro – prosegue la nota – nel traffico, e che avevano lasciato i propri figli come fanno ogni mattina, hanno appreso dalle chat di wp che i loro figli erano fermi fuori la scuola. Tanti altri genitori, invece, non erano nemmeno rintracciabili e questi bambini sono rimasti fuori al freddo, in custodia alle stesse volontarie. Io non ho parole per descrivere quanto è accaduto,tutto ciò è vergognoso e seppur il diritto allo sciopero è lecito non loè affatto il comportamento avuto dagli operatori che hanno preso alla sprovvista centinaia  di genitori. Parliamo di bambini dai 6 ai 10 anni, bambino della scuola elementare. Ci sono tutti i presupposti per un esposto alla magistratura e spero che sarà accertata la responsabilità”.