Ponti di Primavera: controlli a tappeto della Polizia di Stato nelle stazioni ferroviarie

FIRENZE – Ponti di Primavera densi di controlli da parte della Polizia Ferroviaria della nostra regione che, nel periodo che è andato dal 18 aprile al 6 maggio, con un considerevole aumento di viaggiatori, ha predisposto una serie di servizi per garantire la sicurezza dell’utenza. Nel corso dell’attività, che ha visto impegnate 768 pattuglie nelle […]

FIRENZE – Ponti di Primavera densi di controlli da parte della Polizia Ferroviaria della nostra regione che, nel periodo che è andato dal 18 aprile al 6 maggio, con un considerevole aumento di viaggiatori, ha predisposto una serie di servizi per garantire la sicurezza dell’utenza. Nel corso dell’attività, che ha visto impegnate 768 pattuglie nelle varie stazioni e 63 a bordo treno con 102 convogli scortati, sono state identificate 7.569 persone. Un’attività che ha portato anche all’arresto di 4 cittadini stranieri e alla denuncia in stato di libertà di 39 persone, oltre a 64 servizi antiborseggio e la denuncia di otto persone per reati contro il patrimonio (fra questi, un 54enne originario dell’ex Jugoslavia, con precedenti specifici per questo tipo di reati, che è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato. Presso lo scalo fiorentino di Firenze Santa Maria Novella sono stati impegnati 440 agenti che hanno proceduto all’identificazione di oltre 2.327 persone, durante l’attività di vigilanza in stazione e a bordo dei 21 treni regionali scortati: i servizi effettuati hanno consentito di identificare e denunciare un uomo di 31 anni per il reato di falsificazione di biglietti di trasporto pubblico. Agli agenti era stata infatti segnalata un’attività di compravendita di biglietti presumibilmente alterati o contraffatti, da parte di un uomo, presso la “sportello automatico” Ataf di via Alamanni. Sul posto gli agenti hanno accertato che l’uomo era privo di qualsiasi licenza e/o autorizzazione amministrativa inerente l’attività svolta e che i titoli di viaggio in suo possesso erano stati alterati. Sottoposto a perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di 36 titoli di viaggio alterati, tutti Ataf, del valore di 1,50 euro e dalla validità oraria di 90 minuti (gli agenti hanno inoltre sequestrato 81 euro, verosimilmente frutto dell’attività illecita).