“Casa dell’acqua”, Centrodestra per il cambiamento: “Unici, con orgoglio, a votare no per il

FIRENZE – I consiglieri metropolitani del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni, Filippo La Grassa, Claudio Gemelli e Paolo Gandola rivendicano “orgogliosamente che nel Consiglio metropolitano di Firenze siamo stati gli unici a votare contro il rinnovo della concessione al Comune di Campi Bisenzio, da parte della Città Metropolitana, per l’utilizzo dei locali in […]

FIRENZE – I consiglieri metropolitani del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni, Filippo La Grassa, Claudio Gemelli e Paolo Gandola rivendicano “orgogliosamente che nel Consiglio metropolitano di Firenze siamo stati gli unici a votare contro il rinnovo della concessione al Comune di Campi Bisenzio, da parte della Città Metropolitana, per l’utilizzo dei locali in piazza Matteotti,  destinati da anni come centro di accoglienza per migranti. Il comodato d’uso sarà garantito per altri sei anni, ma ciò che sarà realizzato al suo interno non è stato chiarito. Si parla di un non precisato progetto di “Casa dell’acqua” da realizzare nel piano terra della struttura, oltre che al proseguimento dell’affidamento del centro di accoglienza gestito da Caritas”. I quattro consiglieri del Centrodestra per il cambiamento rintengono “assurdo continuare a investire risorse in nebulosi progetti dove non è chiaro quali progetti di integrazione e intercultura verranno effettivamente intrapresi. Ad oggi, per esempio, dopo anni di progetti di accoglienza quali sono i risultati? Che tipo di effettiva integrazione è stata realizzata?”. Ancora una volta “abbiamo il riscontro che la sensibilità delle amministrazioni di sinistra è quello di concentrare e favorire il sistema di welfare verso i nuovi migranti, evitando politiche di coesione per i nostri cittadini. Come al solito i bisogni dei migranti hanno la precedenza su quelli dei molti indigenti nostrani. È un fatto che non possiamo non segnalare come sbagliato e controproducente in virtù delle storture che crea agli occhi dei cittadini tutti”.