Sinistra per Calenzano: proposte sulla questione dei cattivi odori a Settimello

CALENZANO – Sulla questione dei cattivi odori a Settimello, Sinistra per Calenzano – Per la mia città, nel consiglio comunale di venerdì scorso 29 novembre ha presentato alcune proposte. Sinistra per Calenzano-Per la mia città ha chiesto all’amministrazione comunale “di creare presso la sede dell’asp di via Salvanti un presidio temporaneo di Arpat in grado […]

CALENZANO – Sulla questione dei cattivi odori a Settimello, Sinistra per Calenzano – Per la mia città, nel consiglio comunale di venerdì scorso 29 novembre ha presentato alcune proposte. Sinistra per Calenzano-Per la mia città ha chiesto all’amministrazione comunale “di creare presso la sede dell’asp di via Salvanti un presidio temporaneo di Arpat in grado di rispondere sollecitamente alle segnalazioni e compiere ispezioni in tutte le aziende della zona”, inoltre ha invitato a “chiedere all’asp di provvedere ad una mappatura dello stato di salute dei cittadini per tracciare, se esiste, un’evidenza epidemiologica, di concertare con le aziende, anche se rispettose dei limiti di legge, la possibilità di ulteriori azioni per venire incontro al disagio dei cittadini” e “di procedere rapidamente a piantumazioni, in particolare lungo il tratto autostradale, per abbattere le emissioni di CO2 e contenere le polveri sottili”.

Tutte richieste, si legge in una nota, discusse in “una assemblea pubblica l’8 novembre, per cercare di dare soluzione ai problemi abbiamo anche chiesto un incontro con il PD, forza di maggioranza nel nostro Comune, per poterle meglio spiegare”.

“Ci aspettavamo – prosegue la nota – una qualche risposta di merito come dovrebbe essere in una normale dialettica politico-istituzionale e non un rimpallo fra forze di maggioranza e giunta. I percorsi della politica devono essere chiari e trasparenti e la sede per discutere e trovare eventuali convergenze è il consiglio comunale. Sentirsi dire che non era quella la sede opportuna e che avremmo dovuto ritirare le nostre proposte senza prendere al riguardo alcuna posizione costituisce sintomo di arroganza e una concezione politica dei rapporti istituzionali per noi inaccettabile. Continueremo la nostra battaglia in rapporto con i cittadini, in particolare di Settimello. Se la maggioranza del nostro Comune riuscirà a trovare il buon senso di rappresentare tutti i cittadini e non solo una parte e si dichiarerà disponibile a realizzare almeno alcuni dei punti che abbiamo proposto ci riterremo soddisfatti. A loro la decisione; la bocciatura ‘muscolare’ serve ben poco, i problemi ci sono e vanno risolti”.