Tempi lunghi per i risultati del “tampone rapido”. Il racconto di una mamma

SESTO FIORENTINO – Tempi lunghi per i risultati dei “tamponi rapidi”: è quanto accaduto ad una mamma di Sesto Fiorentino, Sabrina che, per sicurezza aveva chiesto di fare un tampone alla propria figlia tredicenne che frequenta la terza media. Decisione presa dopo che la ragazzina aveva saputo di essere stata a contatto (il 10 ottobre […]

SESTO FIORENTINO – Tempi lunghi per i risultati dei “tamponi rapidi”: è quanto accaduto ad una mamma di Sesto Fiorentino, Sabrina che, per sicurezza aveva chiesto di fare un tampone alla propria figlia tredicenne che frequenta la terza media. Decisione presa dopo che la ragazzina aveva saputo di essere stata a contatto (il 10 ottobre scorso) con un’altra sua compagna di scuola positiva. Il tampone “rapido” fatto mercoledì 21 ottobre scorso ancora non ha prodotto un risultato, o almeno Sabrina ancora nonostante le molte diffuse telefonate, non è riuscita ad avere una risposta fino ad oggi.

“Il 21 ottobre scorso mia figlia ha fatto il tampone antigenico  rapido – racconta Sabrina – seguendo tutta la procedura: ho parlato con il pediatra e mi ha indicato dove rivolgermi. Ho preso appuntamento alla Asl e mi hanno dato la possibilità di fare il tampone rapito dalla Asl Valdinievole Villa Ankuri e devo dire che tutto è andato molto bene, nessun intoppo. Mi hanno detto che il giorno dopo avrei ricevuto il risultato del tampone”.

Ma così non è stato. Sabrina continua a telefonare e il numero al quale le è stato detto di rivolgersi non risponde. Insomma passa il tempo e ancora non ha alcun risultato di quel tampone “rapido”. “Purtroppo ad oggi non abbiamo ancora ricevuto il referto, nè sul sito apposito, nè sul Fascicolo Sanitario, nè tramite la pediatra – racconta Sabrina –  Mi hanno detto che c’è stato un guasto nel sistema e che non aver ricevuto risposta potrebbe far pensare ad un tampone negativo”. Ma la risposta, comunque, non l’ha avuta almeno fino ad oggi. 

“Quello che vorrei denunciare è l’impossibilità di parlare con gli uffici competenti, con il numero apposito 055 4385520, – dice Sabrina – con gli uffici dell’Igiene Sanitaria. Con nessuno. Nel frattempo sono trascorsi ben 15 giorni dalla data del contatto, mia figlia fortunatamente è sempre stata asintomatica, ma non può rientrare a scuola finché non verrà rilasciato il certificato dal pediatra.