CALENZANO – La Festa del grano arriva a Legri per il prossimo fine settimana. Organizzata da un gruppo di associazioni e dal Comune, la prima edizione si basa su una collaborazione con alcune realtà associative sestesi. L’obiettivo condiviso è quello di riaccendere i riflettori e l’attenzione degli abitanti su un intreccio di temi che stanno loro a cuore: terra, cibo, salute e comunità. Sono queste le parole d’ordine della festa, che le danno contenuto e significato, declinato in vario modo nel ricco programma.
La festa inizia venerdì 28 con la raccolta a mano (mietitura) del grano nella piana di Sesto, presso l’azienda agricola Bacherini, per poi arrivare a Legri nell’area conosciuta per il decennale svolgimento dell’iconica “Festa dell’Unità”, dove verrà costruita la barca del grano e dove verrà sistemata la trebbia storica, proveniente dal Mugello. Entra nel vivo sabato 29 giugno quando, presso l’area Festa dell’Unità si terrà una tavola rotonda dal titolo “Grani e salute per le persone e per il territorio” con riflessioni condivise a partire dagli interventi di Marco Morandi (ruralista, cooperativa Allegria), Paolo Calosi (agronomo), Giacomo Trallori (gastroenterologo) e la testimonianza dell’associazione Orto Collettivo di Calenzano. In contemporanea si svolgeranno giochi in libertà per bambine e bambini, a cura dell’associazione Sale in Zucca.
La sera, presso la Bottega dell’Allegria in via di Gricciano a Legri (sede della cooperativa di comunità) si terrà una cena a tema contadino (interamente vegetariana) a menù fisso, al costo di 25 euro (prenotazioni ai numeri 055 8819180 – 351/2250273). Domenica 30, alle 18, inizia la trebbiatura storica a cura del Gruppo Agricolo di Vicchio, sempre nell’area della ex Festa dell’Unità di Legri. Si terrà anche una dimostrazione di battitura ancora più “storica” con il correggiato. La festa si conclude con la tradizionale Cena del Papero (menù fisso 30 euro – prenotazioni ai numeri della cooperativa 055 8819180 – 351 2250273), ancora una volta sul terrazzo panoramico della Bottega dell’Allegria, allietati dai canti popolari del gruppo dei “MaggiAllegri”.