SIGNA – Un’area verde di 114.638 metri quadrati, pari a 17 campi da calcio, rischia di scomparire per fare posto a una nuova urbanizzazione. “Il progetto dell’amministrazione comunale di Signa prevede infatti la costruzione di nuovi edifici per un volume complessivo di 211.546 metri cubi, con altezze fino a tre piani, sacrificando campi, vigne e alberi. Il progetto consentirebbe di realizzare 5.876 nuove stanze, con un significativo aumento della popolazione in una zona già fragile dal punto di vista ambientale, oltre a creare una nuova circonvallazione nell’area protetta del Padule”: a dirlo è il Comitato territorio e buonsenso del Crocifisso, nato proprio in questi giorni, un’organizzazione di cittadini impegnata nella tutela dell’area del Crocifisso a Signa. “il nostro obiettivo – spiegano – è difendere il paesaggio locale e garantire un futuro sostenibile per la comunità, opponendosi a progetti urbanistici che rischiano di trasformare vaste aree verdi in zone edificate”.
E ancora: “Il nuovo Piano operativo del Comune di Signa, attualmente in fase di approvazione, prevede l’impermeabilizzazione di 58.715 metri quadrati di terreni verdi e agricoli, ovvero più della metà dei complessivi 114.638 metri quadrati interessati dal piano, con la realizzazione di vaste aree residenziali. Questa trasformazione aumenterà il rischio idraulico, già messo a dura prova dai recenti allagamenti, accrescerà l’inquinamento e metterà in pericolo l’ecosistema del vicino Padule, un habitat protetto dall’Unione Europea che ospita oltre venti specie animali”. “Non possiamo restare indifferenti di fronte a un progetto che minaccia di compromettere irreversibilmente il nostro territorio e la qualità della vita dei residenti, – ha dichiarato Marco Allegri, presidente del Comitato – l’area intorno a via Madre Teresa di Calcutta, oggi un’oasi verde e un affaccio sulla natura, è molto amata dai residenti e utilizzata per attività sportive all’aria aperta. Se il progetto andasse avanti, verrebbe trasformata in una distesa di cemento. Invitiamo tutti i cittadini a unirsi a noi in questa battaglia per salvaguardare il Crocifisso e il nostro futuro”.
Il comitato invita quindi tutti i residenti di Signa “a partecipare attivamente alla causa, iscrivendosi gratuitamente attraverso il sito ufficiale https://ilcrocifissosigna.wordpress.com/, consultabile anche per avere ulteriori informazioni. Unendosi a noi, i cittadini potranno contribuire concretamente alla protezione del territorio nel rispetto dell’ambiente opponendosi alla cementificazione selvaggia”.