I primi dieci anni di CiviCa che riapre, parzialmente, per il compleanno

CALENZANO – “CiviCa dove tutto rinasce” è lo slogan utilizzato per la ripartenza, anche se parziale della biblioteca di Calenzano che, il 14 marzo scorso ha subito danni in seguito all’alluvione. Una “rinascita” anche se parziale che prende il via con il decimo compleanno di CiviCa. “10 anni di CiviCa” ha messo a punto un […]

CALENZANO – “CiviCa dove tutto rinasce” è lo slogan utilizzato per la ripartenza, anche se parziale della biblioteca di Calenzano che, il 14 marzo scorso ha subito danni in seguito all’alluvione. Una “rinascita” anche se parziale che prende il via con il decimo compleanno di CiviCa. “10 anni di CiviCa” ha messo a punto un programma di incontri ed eventi all’interno della biblioteca per venerdì 9 e sabato 10 maggio in collaborazione con Toscana dei Lettori e l’associazione Wimbledon. Per questa occasione la biblioteca riaprirà parzialmente le porte. Il programma del compleanno porterà alcuni autori come: Ascanio Celestini, Lorenza Gentile, Rosa Matteucci, Gabriele Cecconi, Ilaria Perversi e Farollo e Falpalà. L’intera manifestazione è a ingresso gratuito, con il sostegno e il patrocinio del Comune di Calenzano e aderente alle iniziative del Centro per il libro e la lettura e di Città che legge (info su www.comune.calenzano.fi.it e pagine Facebook del Comune di Calenzano e Calenzano Eventi).

Il programma si aprirà venerdì 9 maggio alle 17 con un momento pensato per i lettori più giovani: letture e attività con l’illustratrice milanese Ilaria Perversi ispirate all’albo “Alla scoperta della rabbia” (Il Castoro). Quando qualcosa ci fa arrabbiare, qual è la cosa giusta da fare? Tenersi tutto per sé e non far vedere niente a nessuno o buttare tutto fuori, fino a urlare, sbraitare… magari anche sputare fuoco? Forse, una sola risposta non c’è. Ma leggendo e giocando si proverà a capirci qualcosa di più. Per bambine e bambini dai 5 ai 9 anni. Sempre alle 17 per i lettori adulti si terrà la presentazione de “La città delle cento ciminiere” (Giunti), ultimo romanzo del regista e scrittore Gabriele Cecconi. In dialogo con il ricercatore Andrea Giaconi, l’autore introdurrà al pubblico quest’opera in cui memoria collettiva e individuale si fondono, mentre gli anni drammatici del fascismo, della guerra mondiale e della Resistenza si abbattono sulla laboriosa Prato, sconvolgendo la sua quotidianità scandita dal fragore dei telai sempre in moto. Alle 18 la poliedrica artista Rosa Matteucci racconterà, insieme al giornalista Simone Innocenti, il nuovo lavoro “Cartagloria” (Adelphi), ampio e modulato monologo in forma di spezzoni di autobiografia immaginaria. Alle 19 spazio alla musica con la cantautrice Letizia Fuochi, che con lo spettacolo “Non fermeranno mai la Primavera” disegna un viaggio alla ricerca della bellezza, del coraggio e dei sogni attraverso canzoni e parole.

Sabato 10 maggio alle 17 spazio a ragazze e ragazzi con letture animate a cura dei librai Premio Andersen Farollo e Falpalà, che condurranno i partecipanti a scoprire mondi nascosti, creature fantastiche e amicizie incredibili tra le pagine dei più bei libri illustrati. Alla stessa ora l’autore, attore e regista Ascanio Celestini presenterà i suoi “Poveri Cristi” (Einaudi), appuntamento per cui sarà garantito il servizio di interpretariato Lis Lingua dei Segni italiani a cura dell’Associazione culturale Alisei. Sono i destini a cui nessuno fa caso, quelli che da sempre interessano a Celestini: e quale luogo migliore delle periferie, microcosmi grandi e vivaci più del mondo, per indagare gli esseri umani che ci ostiniamo a non voler vedere? Con sguardo partecipe e mai retorico, Celestini setaccia le vite sradicate di donne e uomini che vagano come in un formicaio alla ricerca del loro spicchio di felicità. Un libro politico e civile, in cui trionfano le ragioni che ci portano a respingere ogni egoismo. La conclusione dell’evento sarà affidata, alle 18, alla scrittrice Lorenza Gentile, che insieme alla giornalista Ginevra Barbetti parlerà dell’ultimo libro “Tutto il bello che ci aspetta” (Feltrinelli): un paesino bianco nel cuore della Puglia, una trentenne convinta di non combinarne una giusta e uno spericolato viaggio verso il bello della vita. Anche in questo caso sarà a disposizione in servizio di interpretariato Lis Lingua dei segni italiana a cura dell’Associazione culturale Alisei. La manifestazione sarà un segno tangibile di ripartenza per CiviCa, che lo scorso 14 marzo è stata colpita dall’alluvione, riportando danni pesanti, stimati in circa 100mila euro di perdita del patrimonio librario e in circa 60mila euro per tutti gli interventi necessari al ripristino. I lavori sono iniziati ad aprile e procederanno nelle prossime settimane, in modo da riattivare gradualmente i servizi della biblioteca. 

“Sarà un compleanno speciale – commenta il vicesindaco Martina Banchelli – carico del significato della rinascita, personale e collettiva, attraverso la promozione della lettura con la sua straordinaria capacità di aprire nuovi spazi interiori, cambiare prospettive e trovare ciò di cui abbiamo bisogno in ogni momento della nostra vita, specialmente in quelli difficili. ‘Nella lettura, il lettore si arricchisce di ciò che riceve dall’autore, ma questo allo stesso tempo gli permette di far fiorire la ricchezza della propria persona, così che ogni nuova opera che legge rinnova e amplia il proprio universo personale’ scrive Papa Francesco nella Lettera sul ruolo della letteratura nella formazione. Un buon libro può aiutare spesso a passare la tempesta e vivere con un po’ più di serenità e ci auguriamo che questo possa accadere a tutti i lettori che torneranno a vivere la nostra biblioteca”.