CAMPI BISENZIO – Una serata per ballare, per divertirsi e, per quanto riguarda Dj Ago, nome d’arte di Agostino Presta, famoso in tutto il mondo, disc jockey simbolo degli anni Ottanta, per lanciare ufficialmente il nuovo disco, “Like a storm”, che comunque sta già girando nelle radio. L’appuntamento è per questa sera, giovedì 17 luglio, a Campi Bisenzio, presso “O’Rama – Il semaforo”, in via Palagetta dove Ago si esibirà a partire dalle 20 (consigliata la prenotazione telefonando al numero 340 3046310). Artista poliedrico e che ha saputo reinventarsi nel corso di una carriera davvero eclettica, spaziando dal ruolo di dj a quello di cantante e autore, dopo 2 anni passati tra performance live e studi di registrazione, Ago ritorna quindi con un nuovo progetto discografico e un nuovo team di lavoro per una produzione Funky House che vuole abbracciare un pubblico più vasto, strizzando l’occhio a sonorità anni ’70 grazie agli arrangiamenti di vìolini e altro ancora, magistralmente creati da Joe Mangione presso il suo studio di Novate Milanese.
Nome conosciuto in tutto il mondo, partito da Prato giovanissimo alla conquista del mercato internazionale, continua a far ballare dovunque giovani e meno giovani. Basta una pista da ballo, la sua verve e le sue proposte musicali e il gioco è fatto, è come tornare indietro nel tempo, a quella musica e a quella dance che ha fatto sognare più generazioni, soprattutto quella che ha vissuto la notte a cavallo fra gli anni ’80 e gli anni ’90. Non ha mai cambiato look DJ Ago: toscano d’adozione, è un fiume in piena mentre si è raccontato e ha raccontato una carriera ricchissima di soddisfazioni. “Credere in qualcosa, non importa in cosa, ma credere”, ama ripetere
Guardarlo lavorare è uno spettacolo nello spettacolo, tra le sue dita la musica diventa magia. Non basta una collezione di dischi per fare un Dj, non bastano i vinili, con i quali Ago fa rivivere un passato ridondante gloria, ci vuole talento, ci vuole sentimento, ci vuole Agostino Presta. Che ha ribadito alcuni dei concetti già espressi nell’estate del 2023 a Piananotizie, quando si esibì a Campi Bisenzio in occasione degli appuntamenti estivi organizzati da Fare Centro Insieme “Avevo 6 anni e già cantavo nelle festicciole in famiglia. Poi, piano piano, crescendo c’è stata un’ascesa, sono stato un front del palco come cantante per poi arrivare a tante esperienze nei gruppi. Sono stato l’ombra di Mia Martini, per modo di dire, perché viaggiavo con lei. Sono stato un tecnico del suono accanto a personaggi del calibro dei New Trolls, i Pooh, Marcella Bella, i Delirium, e chi più ne ha più ne metta. Poi ho intrapreso questa esperienza come deejay ma mi sono alternato sempre su due fronti: cantante e deejay”.
E per quanto riguarda gli anni ’80 ribadisce: “Era una gioia, una roba pazzesca. Con la febbre del sabato sera è scoppiato il gusto, la voglia di uscire, di aggregarsi, di stare bene, di ballare, di bere ma senza strafare e io sono sempre quello che sta attento a queste cose. In quegli anni la musica era predominante, si usciva tutti i giorni. Il mondo era fuori dalle case. Non si aspettava altro che il pomeriggio delle domeniche per ballare”.