FIRENZE – Come era prevedibile la replica della Fiorentina alla notizia che la chiusura dei lavori in curva Fiesole subirà un ritardo (Stadio Franchi, Funaro: “La chiusura dei lavori alla curva Fiesole slitta al 2027” – Piana Notizie) non si è fatta attendere. E in un comunicato di poco fa esterna il proprio malcontento. “ACF Fiorentina, in merito alla nota di oggi del Comune di Firenze sullo Stadio Franchi, precisa che il Comune ha fornito nei giorni scorsi informazioni riguardanti l’avanzamento dei lavori ed i ritardi che sono già previsti a fine 2026. Il Club – si legge in una nota – non può che esprimere malcontento e sorpresa vista la disponibilità mostrata da sempre come, per esempio, aver lasciato libero lo stadio da fine maggio a metà settembre di quest’anno”.
“Sono stati illustrati anche ulteriori e possibili attività per la seconda parte dei lavori che, al momento, potrebbero comunque prevedere alcuni mesi lontani dal Franchi. Scenari che non possono che generare preoccupazione e dispiacere. Alla luce degli ultimi elementi forniti, come già comunicato al Comune, le condizioni per un eventuale coinvolgimento della Fiorentina nel progetto dovranno essere nuovamente valutate. Rimane ancora l’enorme dispiacere per non essere riusciti a portare a termine con i precedenti interlocutori il nuovo Franchi che, nel 2019, il presidente Commisso avrebbe voluto realizzare a proprie spese dovendo poi prendere atto che ciò non è stato mai permesso. Lo stadio Franchi, oltre ad essere un cantiere ormai già da febbraio 2024, rimarrà tale con tutte le difficoltà economiche e sportive che ne derivano, sicuramente per tutta la stagione 2026/2027, anno del centenario”.