CAMPI BISENZIO – Le recenti rapine, anche con modalità da “film d’azione”, avvenute di recente nel centro storico di Campi Bisenzio, hanno provocato la reazione di alcune delle forze politiche di opposizione in consiglio comunale, fra cui le liste di centrodestra, guidate da Paolo Gandola, e Impegno vero, di cui invece è capogruppo Nicola Douglas De Fenzi. “Le ennesime rapine avvenute nei negozi del centro, – dicono – prima con il colpo al “Compro Oro” e poi alla profumeria, rappresentano un fatto grave che conferma una situazione ormai fuori controllo. I commercianti sono esasperati e i cittadini si sentono sempre meno sicuri nelle proprie strade. È inaccettabile che, di fronte a questa escalation di episodi criminali, la risposta delle istituzioni resti debole e tardiva. Serve un impegno concreto, con più controlli, maggiore presenza sul territorio e un coordinamento efficace tra Comune, Questura e Carabinieri, la cui azione, pur preziosa, appare oggi insufficiente rispetto alla gravità della situazione”.
“Da anni – aggiungono – chiediamo l’introduzione a Campi Bisenzio del terzo turno della Polizia municipale, ma anche l’aumento degli organici delle forze dell’rdine. In più, dal luglio scorso, non è arrivata alcuna risposta dalla Prefettura di Firenze alla richiesta formale di conoscere il numero delle denunce presentate nel corso dell’anno passato. È una vergogna istituzionale che dimostra quanto poco si stia facendo per affrontare con serietà il tema della sicurezza nel nostro territorio. Campi ha bisogno di risposte, non di silenzi. La sicurezza non può essere un argomento secondario, né una questione di appartenenza politica: deve tornare a essere una priorità per chi amministra e per chi rappresenta lo Stato”.
