A dicembre la Borsa del Giocattolo al Delta Florence

CALENZANO – Il 7 dicembre tornerà la Borsa del Giocattolo curata da Agostino Barlacchi. L’ultimo appuntamento con il mondo dei collezionisti, del gioco e dei giocattoli di un’altra epoca si terrà al Delta Florence dalle 9 alle 14. Il giocattolo ha un fascino intramontabile, unico, tanto da essere considerato non un oggetto ma un raccoglitore di […]

CALENZANO – Il 7 dicembre tornerà la Borsa del Giocattolo curata da Agostino Barlacchi. L’ultimo appuntamento con il mondo dei collezionisti, del gioco e dei giocattoli di un’altra epoca si terrà al Delta Florence dalle 9 alle 14. Il giocattolo ha un fascino intramontabile, unico, tanto da essere considerato non un oggetto ma un raccoglitore di ricordi e nello stesso tempo un conservatore dell’età infantile da restituire ad ognuno di noi nel momento in cui si trova a rivederlo. L’esposizione al Delta Florence presenterà una serie di giocattoli dalle auto in pressofusione, ai treni, ai giochi in scatola da salotto per passare tanti pomeriggi insieme. Ci saranno anche i giochi in latta che si caricano con una semplice chiave, soldatini in piombo, in pasta, pronti a raccontare dal loro punto di vista la storia del West, dei pirati, dei romani, dei nordisti e sudisti, delle ultime due guerre mondiali. Non mancherà il settore delle bambole in tutte i modelli e i materiali dal panno della Lenci, in composizione francesi oppure inglesi, fino ad arrivare alla longilinea Barbie mai dimenticata con tutti i suoi accessori divenuti anch’essi da collezione.

Il periodo prenatalizio si presta per presentare una serie di statuette da presepe con pastori, paesaggi, capannucce, pecore rigorosamente in gesso provenienti dalle fabbriche della Lucchesia ormai scomparse, ma ci saranno anche di altre marche. Oggi molto ricercate anche le statuette degli anni Ottanta in plastica diventato oggetto da collezione. Ma anche un altro settore sarà dedicato, fra le mercanzie dei giochi esposti in previsione del bicentenario collodiano del prossimo anno, a tanti Pinocchi in legno, marionette, libri e tutto ciò che ricorda il burattino di Carlo Lorenzini. In occasione della Borsa del giocattolo verrà presentato anche l’ultima fatica di Agostino Barlacchi con un piccolo volume tutto da gustare oltre che da leggere e proprio adeguato alle festività natalizie dal titolo “Sogni di dolce… latta” che raccoglie la storia della scatola di latta nata come oggetto da contenitore di dolci, biscotti, caramelle e poi riciclato contenitore di altre mercanzie. Fini litografie, figure, disegnate da grandi design del passato, oppure camion, auto, navi, fino alla carrozza della Regina Elisabetta prodotta da una fabbrica Inglese proprio per contenere i biscotti per il te delle cinque del popolo inglese. Non mancherà l’ufficio consulenze per il restauro del giocattolo, oppure per conoscerne la provenienza e l’anno di produzione.