Bilancio di previsione a Carmignano, il sindaco Prestanti: “Il 2026 sarà l’anno della ricostruzione”    

CARMIGNANO – “L’anno della ricostruzione, per sanare le ferite subite dal territorio due anni fa”. Nelle parole del sindaco Edoardo Prestanti è questa l’idea guida che ispira il bilancio di previsione 2026, il documento contabile che disegna il prossimo anno finanziario dell’amministrazione di Carmignano, approvato dal consiglio comunale. “Anche da questo bilancio – dice Prestanti […]

CARMIGNANO – “L’anno della ricostruzione, per sanare le ferite subite dal territorio due anni fa”. Nelle parole del sindaco Edoardo Prestanti è questa l’idea guida che ispira il bilancio di previsione 2026, il documento contabile che disegna il prossimo anno finanziario dell’amministrazione di Carmignano, approvato dal consiglio comunale. “Anche da questo bilancio – dice Prestanti – si manifesta, con chiarezza, la visione che abbiamo di Carmignano: prevenzione idraulica, sicurezza e cura del nostro tessuto ambientale e paesaggistico, turismo sostenibile, distretto bio, zero consumo di suolo, salvaguardia dei valori della nostra collettività”.

A scorrere i numeri emerge il piano degli investimenti per i prossimi dodici mesi: sulla cifra complessiva, che si aggira sui 7,7 milioni di euro, balza evidente che più della metà è dedicata a due voci: la manutenzione stradale (quasi 1,9 milioni di euro); la sicurezza idraulica (più di 2,3 milioni di euro): la “ricostruzione” evocata, appunto, dal primo cittadino. Ma il documento contabile del Comune, per il 2026, è consistente anche per quanto concerne i servizi sociali: “A dire il vero – dice il sindaco nella presentazione – incrementiamo la spesa per il sociale. La tendenza negli ultimi anni è verso l’aumento, e sarà così anche nel prossimo biennio”: a fronte di un impegno complessivo nel 2025 di 965mila euro si passa ad 1,6 milioni di euro, in massima parte trasferiti alla Società della Salute, a cui già lo scorso anno veniva indirizzata “la bella somma di 830mila euro”, aggiunge Prestanti.

“Una crescita rilevante del capitolo sociale», commenta Prestanti, che poi spiega: «Le maggiori risorse sono stanziate per famiglie, minori, alunni con disabilità, anziani e persone con disabilità”. Nel dettaglio: 380mila euro per i nidi, quasi 1,2 milioni per famiglie, casa e anziani, 45mila euro per i lavori socialmente utili. Tra i maggiori interventi: la spesa per i centri diurni, per le strutture residenziali, per l’attività educativa extrascolastica, per il trasporto sociale, per le strutture per donne sole con minori e per donne vittime di violenza. “Mi piace evidenziare – dice Prestanti – come nel bilancio, anche per il 2026, si legga la nostra volontà di non lasciare indietro nessuno”.

“Anche il capitolo scuola – prosegue il primo cittadino – contempla un maggior impegno finanziario”. In particolare, di 40mila euro è cresciuto per il Comune il costo dei pasti, “che però – sottolinea Prestanti – non ricadrà sulle famiglie. L’amministrazione sosterrà interamente l’adeguamento Istat operato da Qualità&Servizi, ma la tariffa per il 2026 resterà ferma”. Nel bilancio di previsione alla voce “mensa scolastica” sono stanziati 702mila euro, mentre alla voce “trasporto scolastico” sono messi 190mila euro, “anche in questo caso c’è un lieve incremento della spesa”. Spesa scolastica che si tradurrà, per il 2026, in 28mila euro per il pre e post scuola, in 30 mila euro per i centri estivi, in 150mila euro per la manutenzione degli edifici scolastici.

“L’impegno verso i giovani – prosegue il sindaco – si manifesta non soltanto verso la scuola ma anche per il peso che in bilancio ha la spesa verso lo sport”: per il 2025 si confermano i contributi nei confronti delle associazioni sportive, e si stanziano 200 mila euro alla voce investimenti impianti sportivi. Una parte rilevante del bilancio è dedicata alla cultura: “Una spesa che ha un valore in sé, ma che è rivolta anche a dare valore ad un territorio ricco di storia e di rilevanti presenze e vestigia archeologiche e artistiche”. Il risultato, che emerge dalle parole del sindaco, è uno stanziamento di 640mila euro, così, suddiviso: 520mila euro per la biblioteca comunale di Seano, il museo archeologico, il centro didattico di Artimino, inaugurato a settembre, lo Spazio Giovani di Comeana; 120mila euro per manifestazioni, eventi, iniziative.  

Attenzione non di poco conto è riservata pure alle attività turistiche, con una previsione in Bilancio (79mila euro) consistentemente aumentata: “Carmignano ha beni da tutelare e da salvaguardare, ma anche da far conoscere, puntando ad un turismo sostenibile, rispettoso del nostro tessuto paesaggistico e ambientale”. Nel bilancio è forte anche l’attenzione per la sicurezza. “Operiamo – conclude il sindaco – per garantire il massimo di serenità e tranquillità dei nostri concittadini». Concetti tradotti in queste cifre: 594mila euro per l’attività della Polizia locale, 33mila euro per la Protezione civile, 68mila euro per la videosorveglianza. La nostra volontà è preservare la coesione della nostra comunità. Per questo spendiamo molto in sociale, scuola, cultura, turismo, ambiente e rivolgiamo i nostri investimenti alla cura del territorio. Impieghiamo, per questi titoli, grosse cifre per un Bilancio come il nostro. E lo facciamo senza aumentare le tariffe”.