Inceneritore, il Consiglio approva le mozioni “contro”. Il sindaco “Vogliamo tutelare i cittadini”

SESTO FIORENTINO – Alle 21.30 si è arrivati alla conclusione. Le due mozioni che impegnano all’amministrazione di chiedere, in sede di conferenza dei servizi, di stoppare l’iter per inceneritore sono passate. Votate da opposizione e maggioranza, unico oppositore Davide Loiero (Forza Italia) che ha motivato il voto col fatto che “l’iter, voluto non certo da me ma dal Pd, è in fase troppo avanzata. E’ inutile prendere in giro i cittadini facendogli credere che può essere fermato”. Di parere diverso tutti gli altri membri dell’opposizione e, almeno al momento del voto, anche tutti i membri della maggioranza. Dopo le dichiarazioni di Mariani, Sacconi e Soldi, tutti Pd, tutti propensi a presentare le mozioni anche se con emendamenti, si era profilata l’immagine di una spaccatura della maggioranza. Anche per la lunga pausa di consultazione che ha visto ritirarsi l’intero gruppo Pd. Ma le parole del sindaco Sara Biagiotti hanno tolto ogni dubbio: non solo si approvano le mozioni, non solo si porterà in conferenza dei servizi il proprio dissenso verso l’inceneritore, ma si chiederanno delle misure cautelari in caso l’iter vada avanti. Come una valutazione integrata, la realizzazione di un parco nella Piana, varie misure di monitoraggio perché “oltre il nostro parere, per un sindaco la cosa più importante è la salvaguardia della salute dei cittadini”. Dunque in fine di consiglio una piccola vittoria dei comitati e delle mamme no inceneritore, presenti in massa nel pubblico. E un colpo di scena da maestro per il sindaco Biagiotti che ha saputo mantenersi in sella e compattare i “suoi”. Anche se il 20 maggio scorso aveva votato praticamente il contrario. F.G.