A Colonnata i “vandali” alla rovescia

SESTO FIORENTINO – Non è passato molto tempo da che era salito alla ribalta delle cronache il caso di via Murata, antica strada pedonale di Colonnata, rimessa a nuovo da un privato cittadino. Il “colonnatese” Nnn soltanto aveva ripulito dalle erbacce  (e rifiuti) fossetti e muri di cinta ma, come aveva scrito su un cartello […]

SESTO FIORENTINO – Non è passato molto tempo da che era salito alla ribalta delle cronache il caso di via Murata, antica strada pedonale di Colonnata, rimessa a nuovo da un privato cittadino. Il “colonnatese” Nnn soltanto aveva ripulito dalle erbacce  (e rifiuti) fossetti e muri di cinta ma, come aveva scrito su un cartello illustrativo appeso lungo la via, si era anche occupato di rimettere il ghiaino sul fondo, in modo da renderla meglio percorribile per i pedoni. Ma a quanto pare nella parte alta di Colonnata quello di apportare migliorie “improvvisate” deve essere un pò una moda tra i residenti: come segnalato a Piananotizie, qualcuno ha rimesso a posto- lavorando di calcina e cazzuola – un muretto del condotto che porta l’acqua al lavatoio della parancola, che in parte era semidistrutto. In effetti, passando oggi dalla via, si può vedere che il muro è stato appena rimesso, la calce ancora fresca, opera di una specie di “vandalo al contrario”.
Esemplare che bisognerebbe incontrare più spesso, quello del cittadino attivo, e di cui in effetti si è recentemente occupato anche il Governo proponendo sgravi fiscali- anche se magari per imprese meno improvvisate. C’è da dire che l’intero tratto della parancola, con l’antico ponte, è già prossimo ad una serie di interventi di pulitura e risistemazione; per il lavatoio invece, che effettivamente versa in condizioni pessime pur essendo uno degli ultimi esemplari del territorio, si stanno muovendo alcuni cittadini dell’area con l’intenzione di creare un comitato ad hoc per il recupero.
F. G.

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