A Pasquetta la tradizionale festa della Beata Giovanna

SIGNA – Preparativi in corso per la consueta festa della Beata, a Signa. Una tradizione che va avanti da secoli: secondo alcune testimonianze la prima festa in onore della “pastorella”, vissuta a cavallo tra Duecento e Trecento, è del 1383. Le spoglie della Beata Giovanna, cui vengono attribuiti 27 miracoli, sono custodite all’interno della Pieve […]

SIGNA – Preparativi in corso per la consueta festa della Beata, a Signa. Una tradizione che va avanti da secoli: secondo alcune testimonianze la prima festa in onore della “pastorella”, vissuta a cavallo tra Duecento e Trecento, è del 1383. Le spoglie della Beata Giovanna, cui vengono attribuiti 27 miracoli, sono custodite all’interno della Pieve di San Giovanni Battista a Signa, dove restano visibili dal giorno di Pasqua al martedì dopo Pasqua (chiamato dai signesi “Beatino”).

Il programma di festeggiamenti parte domenica 5 aprile, giorno di Pasqua, alle 18: nella chiesa di San Lorenzo viene celebrata la messa alla presenza della Venerabile Compagnia del Santissimo Sacramento e dello Spirito Santo, che da sempre si occupa delle celebrazioni della Beata. Alle 18,50 partirà una rappresentanza del corteo storico fino al Palazzo Comunale; da qui scorterà il gonfalone del Comune, accompagnato dal sindaco e dagli assessori, fino alla chiesa di San Giovanni, all’interno della quale, alle ore 19, alla presenza di tutte le autorità, verrà scoperta l’urna che contiene le spoglie della Beata Giovanna.

Lunedì 6 aprile la festa della Beata Giovanna inizia alle 9, alla chiesa di San Giovanni, dove arriverà il ciuchino del popolo di San Miniato, con un bambino in sella. Alle 9,30 partirà dalla chiesa di San Lorenzo il corteo storico, con questo itinerario: chiesa di San Lorenzo – via Giovanni XXIII – piazza Cavour – via G. Verdi – via Roma – largo dei Capitelloni – via Beata Giovanna – parco della Villa di San Lorenzo – via degli Alberti – via dei Berti – via dell’Edera – via Dante Alighieri – piazza Cavour – sagrato della Chiesa di San Giovanni. Alle 12 sul sagrato della Chiesa di San Giovanni, la cerimonia finale con omaggi alla Beata Giovanna, con esibizione del gruppo degli sbandieratori del corteo storico di Signa e benedizione di tutto il popolo. (In caso di maltempo la sfilata del Corteo Storico avverrà con un percorso più ridotto e potrà concludersi all’interno della Chiesa di San Giovanni).

Ultimo appuntamento martedì 7 aprile, con la festa del “Beatino”. Alle 21 dalla chiesa di San Lorenzo il corteo storico tornerà alla Pieve per la messa e la chiusura dell’urna che contiene le spoglie della Beata Giovanna. L’evento è organizzato dal corteo storico di Signa, la Venerabile compagnia del Santissimo Sacramento e dello Spirito Santo e la Pieve di San Giovani Battista con il patrocinio del Comune di Signa e in collaborazione con la Pro Loco Signa.