A pranzo in via Tasso con gli ospiti del Cirs

SESTO FIORENTINO – Eleonora, Roberto, Marco e Daniele oggi hanno preparato un pranzo speciale nell’appartamento che condividono in via Tasso 64: alla loro tavola, infatti, erano attesi il sindaco Lorenzo Falchi e l’assessore al sociale Camilla Sanquerin. Ad accogliere il primo cittadino e l’assessore anche gli operatori del Cirs onlus e la presidente Stefania Fruscagni. Un […]

SESTO FIORENTINO – Eleonora, Roberto, Marco e Daniele oggi hanno preparato un pranzo speciale nell’appartamento che condividono in via Tasso 64: alla loro tavola, infatti, erano attesi il sindaco Lorenzo Falchi e l’assessore al sociale Camilla Sanquerin. Ad accogliere il primo cittadino e l’assessore anche gli operatori del Cirs onlus e la presidente Stefania Fruscagni. Un pranzo speciale oltre che gustoso, perché queste persone, di età diversa compresa tra 20 e 60 anni, partecipano da tempo ad un progetto a loro dedicato dall’associazione Cirs in collaborazione con la Società della Salute nord ovest. L’appartamento di via Tasso, di proprietà del Cirs, viene messo a disposizione dall’associazione per soggetti adulti con disabilitò intellettiva ma dotati di un buon livello di autosufficienza.

In questa casa, dove in base al percorso che ciascuono deve seguire, è possibile trascorrere anche una settimana, Eleonora, Marco e gli altri si ritrovano per svolgere alcune attività da quelle quotidiane come andare a fare la spesa a quelle particolari come seguire lavori manuali. I moduli sono diversi: c’è chi trascorre l’intera giornata dalle 8.30 alle 16.30, chi il fine settimana e chi soggiorna una settimana intera. Con loro, per seguire le diverse attività, ci sono gli operatori sociali.

In questo appartamento si ritrovano una dozzina di persone provenienti dalla provincia, alcuni sono di Firenze, altri di Sesto Fiorentino, di Lastra a Signa e di Scandicci. La struttura è stata aperta nel 2014 e i posti letto a disposizione sono 6. Oltre al Gruppo appartamento, il Cirs mette a disposizione anche un laboratorio a Firenze, dove le persone possono imparare a lavorare la ceramica, fare attività di manipolazione della creta, pittura su stoffa, intraccio di vimini, ricamo e cucito. Gli oggetti realizzati vengono messi in mostra e sui banchi dei mercatini.