A Sesto Acuto scrive al nuovo sindaco di Sesto

SESTO FIORENTINO – “Caro Lorenzo” inizia così la lettera che l’associazione A Sesto Acuto ha scritto al nuovo sindaco di Sesto, Lorenzo Falchi. Nella lettera gli aderenti all’associazione si dicono disponibili “a dare il nostro contributo alla costruzione di una coscienza di bene comune, all’edificazione di una politica alta e nobile di partecipazione condivisa”. “Caro […]

SESTO FIORENTINO – “Caro Lorenzo” inizia così la lettera che l’associazione A Sesto Acuto ha scritto al nuovo sindaco di Sesto, Lorenzo Falchi. Nella lettera gli aderenti all’associazione si dicono disponibili “a dare il nostro contributo alla costruzione di una coscienza di bene comune, all’edificazione di una politica alta e nobile di partecipazione condivisa”.
“Caro Lorenzo, adesso il rispetto istituzionale e la consapevolezza del compito che hai assunto ci chiedono di chiamarti finalmente signor Sindaco.
La campagna elettorale è stata aspra e divisiva, mantenendo sempre però un ultimo tono civile, pacato e rispettoso del confronto dialettico. Adesso che sei finalmente il primo cittadino, quello che ci rappresenta tutti, la prima sfida che ti trovi davanti è proprio quella di incarnare le speranze di una città intera, la passione civica del suo popolo, di nutrire con la forma di governo le speranze di riscatto dall’immobilismo e di unità di intenti per la difesa del territorio e dell’ambiente. Come associazione culturale, nel circuito del nostro ambito, siamo da subito disponibili a dare il nostro contributo alla costruzione di una coscienza di bene comune, all’edificazione di una politica alta e nobile di partecipazione condivisa – da polis – con una passione e una dedizione per la città che devono dare l’ispirazione per conformare continuamente l’azione allo scopo. Noi ci siamo, e con tutto il cuore ti facciamo i migliori auguri di un prolifico e fruttuoso impegno politico. Buon lavoro”.