Aggressioni ai sanitari: la Cisl attiva uno sportello di supporto

FIRENZE – Sarà attivato lunedì 3 aprile lo sportello unico, creato dalla Cisl Funzione Pubblica, per le province di Firenze e Prato, per tutti i professionisti della sanità, per denunciare le aggressioni subite e ricevere un supporto anche legale. Le segnalazioni potranno pervenire al numero di telefono 379 2581199, che sarà attivo dal lunedì al […]

FIRENZE – Sarà attivato lunedì 3 aprile lo sportello unico, creato dalla Cisl Funzione Pubblica, per le province di Firenze e Prato, per tutti i professionisti della sanità, per denunciare le aggressioni subite e ricevere un supporto anche legale. Le segnalazioni potranno pervenire al numero di telefono 379 2581199, che sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16; sarà possibile inoltre, lasciare un messaggio WhatsApp ed essere ricontattati nel più breve tempo possibile. Il servizio sarà gestito da un dirigente sindacale della Cisl-Fp di Firenze, anche lui professionista sanitario della Asl Toscana Centro. “Il fenomeno delle aggressioni agli operatori sanitari è in aumento in modo preoccupante e in alcuni casi appare del tutto fuori controllo, – dice il responsabile Cisl-Fp Firenze-Prato Mauro Giuliattini – in questi anni abbiamo sempre chiesto che i vari enti si costituissero parte civile nei processi e che gli operatori venissero protetti e supportati nella maniera più efficace. La situazione però è tale che non possiamo attendere oltre e dunque abbiamo deciso di muoverci in prima persona, come sindacato, istituendo questo sportello, che sarà aperto a tutti i lavoratori del settore pubblico del nostro territorio”.