MONTEMURLO – Con una raccolta differenziata ormai stabilmente sopra il 70%, Montemurlo conferma il proprio impegno per un ambiente più pulito e vivibile. Alia Multiutility, in collaborazione con l’amministrazione comunale, intensifica le attività di decoro urbano con nuovi strumenti e un presidio costante del territorio. Ogni settimana vengono effettuati 12 turni di spazzamento manuale, inclusa la pulizia delle aree di mercato, e 7 turni di spazzamento combinato con operatori a terra e mezzi meccanici, per un totale di oltre 2.100 ore di attività all’anno. A potenziare il servizio arriva ora una spazzatrice elettrica di ultima generazione, progettata per la pulizia efficiente di marciapiedi, piazze e parchi pubblici. Silenziosa e maneggevole, permette di aspirare foglie, polvere e piccoli rifiuti come carta, bottiglie di plastica e mozziconi di sigaretta.

“Questo strumento innovativo non solo migliora l’efficienza delle operazioni di pulizia, ma permette anche di intervenire con maggiore precisione nelle aree verdi, promuovendo un ambiente più curato e vivibile per tutti i cittadini, – dice il vicepresidente di Alia Multiutility, Nicola Ciolini – gli operatori di Alia si dedicano quotidianamente a garantire che strade, piazze e aree pubbliche siano mantenute in condizioni ottimali, ma non dimentichiamo che anche i cittadini possono essere protagonisti di questo gioco di squadra. Bastano pochi click, utilizzando Aliapp, per consentire a ogni utente di effettuare segnalazioni, prenotare il ritiro dei rifiuti ingombranti, consultare i calendari di raccolta nelle aree in cui è attivo il servizio porta a porta e scoprire tanti altri servizi”.
“La presentazione della spazzatrice manuale rappresenta un nuovo strumento che Alia mette a disposizione dei cittadini montemurlesi per migliorare il decoro degli spazi pubblici ma è anche l’occasione per fare un punto sui servizi offerti dalla società, verso i quali non possiamo che riconoscere un costante miglioramento nel corso degli anni, – aggiunge l’assessore all’ambiente, Alberto Vignoli – nella lotta al degrado e all’abbandono dei rifiuti è importante fare squadra con i cittadini che, attraverso l’Ecocentro di via Puccini, aperto sette giorni su sette, e Alia app possono conferire correttamente i rifiuti e segnalare prontamente scarichi abusivi con un semplice clic sullo Smartphone”.
Oltre alla pulizia quotidiana, Alia presidia il territorio attraverso il lavoro degli ispettori ambientali, attivi a Montemurlo da marzo 2021 in stretta collaborazione con la Polizia municipale. Gli ispettori garantiscono una costante attività di informazione e controlli contro gli abbandoni dei rifiuti e ogni tipo di illecito. Nel solo 2024 hanno effettuato a Montemurlo 1.700 controlli, con l’ispezione di 2.300 sacchi di rifiuti che hanno portato all’emissione di 48 sanzioni e 6 segnalazioni di reato. Tracciando un bilancio del lavoro svolto, emerge un incremento del 50% dei controlli effettuati e dei rifiuti ispezionati, senza però un aumento proporzionale delle sanzioni: segno di una maggiore collaborazione da parte dei cittadini. Restano invece criticità tra le utenze non domestiche: quasi 1.000 controlli sono stati effettuati nella sola zona industriale, dove si registra ancora l’abbandono di rifiuti speciali. Per contrastare questo fenomeno, a fianco dell’amministrazione e della Polizia, Alia impegna i propri Tecnici di controllo ambientale nel progetto Equità, che prevede controlli alle utenze non domestiche, relativi alla posizione tariffaria ed al corretto smaltimento dei rifiuti urbani e speciali. Solo nell’ultimo anno sono state controllate 113 utenze, individuando 53 evasori totali e 46 posizioni con debiti pregressi, per un recupero complessivo di oltre 160.000 euro e oltre 19.000 metri quadrati messi a ruolo.
“Il progetto Equità ha raggiunto risultati molto importanti grazie alla collaborazione tra la Polizia municipale del Comune di Montemurlo, Alia e Sori, – conclude il sindaco Simone Calamai – l’evasione della Tari è un fenomeno odioso e rappresenta una modalità scorretta di stare nella comunità, facendo ricadere sugli utenti onesti i costi per lo smaltimento dei rifiuti. L’obiettivo è proprio quello di ristabilire l'”equità”, nonché recuperare importanti risorse ed un’evasione complessiva che si attesta intorno agli 800 mila euro. Grazie al progetto Equità siamo poi riusciti a rimettere a tariffa oltre 18.000 metri quadri di superfici con ricadute positive per tutti, perché così potremo attutire quegli che sono gli incrementi previsti nel piano d’ambito”.