Alla ricerca di oggetti perduti con il gruppo “Sos metal nazionale oggetti smarriti”

SESTO FIORENTINO – Chiavi, anelli, ciondoli, braccialetti e monete, sono questi gli oggetti che più spesso perdiamo e non riusciamo a ritrovare perché “scompaiono” magari nascosti da cumuli di terra. C’è però chi si occupa di ricercare e recuperare quegli oggetti di metallo che abbiamo perso e ci stanno a cuore. Si tratta di un […]

SESTO FIORENTINO – Chiavi, anelli, ciondoli, braccialetti e monete, sono questi gli oggetti che più spesso perdiamo e non riusciamo a ritrovare perché “scompaiono” magari nascosti da cumuli di terra. C’è però chi si occupa di ricercare e recuperare quegli oggetti di metallo che abbiamo perso e ci stanno a cuore. Si tratta di un gruppo di persone, tutti volontari, che fanno parte del gruppo (presenti anche con una pagina Facebook) “Sos Metal nazionale oggetti smarriti”. Il gruppo social, che conta 1583 membri è composto da persone che, in modo gratuito offre “la possibilità a coloro i quali abbiano smarrito un oggetto metallico, di poterlo ritrovare”, come si legge sulla pagina social FB, inoltre il gruppo quando sarà richiesto collaborerà con la Polizia. In cosa consiste il servizio? “Mettiamo in contatto coloro che abbiano smarrito tali oggetti metallici come chiavi, anelli, occhiali, orologi, – spiega Massimo Picca – con detectoristi che, presenti su tutto il territorio nazionale, esercitando tale hobby, abbiano dato la loro disponibilità ai fini del rinvenimento”. Come Massimo anche altri appartenenti al gruppo e dotati di metal detector, si muovono alla ricerca degli oggetti in metallo più disparati. “E’ un hobby, il nostro – dice Massimo – e a volte mentre siamo a cercare un oggetto in metallo in un bosco ci troviamo a scoprire cumuli di rifiuti”. Molti gli oggetti ritrovati, ma soprattutto monete. “L’oggetto più curioso che ho trovato – dice Massimo – è stata una spilla in bronzo di Mussolini dove c’era la scritta ‘avanti Balilla’ e mi è capitato di scovarla in un oliveto del Mugello. Poi negli anni sono state recuperate monete, anelli, chiavi. E quando riportiamo l’oggetto perduto alla persona che ci ha contattato per ritrovarlo la gioia che vediamo sul suo volto ci rende contenti”. Grazie al gruppo anche quegli oggetti che pensavamo perduti potranno quindi ritornare in nostro possesso.