CAMPI BISENZIO – Anche i lavoratori della GKN hanno aderito stamani allo sciopero indetto dalla Cgil provinciale contro la decisione del governo di porre la fiducia al senato sulla riforma del lavoro, il Job Act. I lavoratori si sono fermati fuori dai cancelli dello stabilimento e hanno distribuito a passanti e automobilisti volantini a firma congiunta RSU GKN e CSO (la Cso è un’azienda di Scandicci). Lo sciopero è proseguito a turnazione.
“Vogliamo dire a Renzi che, nonostante la sua propaganda televisiva, noi il Job Act non lo vogliamo – si legge in uno dei volantini – l’Articolo 18 va ripristinato nella sua forma originaria. Venga convocato il prima possibile uno sciopero generale vero che fermi il paese”.
F.G.
foto Vicario